Scuola, Bugliani raccoglie l’appello del sindaco di Fivizzano: “Salvaguardare l’indirizzo socio-sanitario del Pacinotti”


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Il consigliere  si è già attivato con l’assessore regionale Grieco e presso il Provveditorato: “Corso fondamentale per il territorio lunigianese”

Salvaguardare l’indirizzo socio-sanitario dell’istituto Pacinotti. A dirlo è il consigliere del Pd in regione Toscana Giacomo Bugliani, che fa proprio l’appello lanciato dal sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti qualche giorno fa. “Mi sono già attivato – spiega il consigliere regionale – con la Provveditrice Donatella Buonriposi e con l’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco. Bisogna assolutamente trovare una strada per salvare questo indirizzo scolastico che è prezioso per tutto il territorio della Lunigiana”. Bugliani sottolinea, infatti, l’importanza della battaglia che sta portando avanti il sindaco Giannetti,  rimarcando come “nel territorio della Lunigiana sia molto richiesta proprio la figura degli operatori socio sanitari. Si tratta, infatti, di uno dei corsi più utili per chi vive in questo territorio, data l’alta presenza nella zona di tanti istituti sanitari, sia pubblici che privati convenzionati, dedicati a persone anziane e non solo. Figure con questa professionalità – prosegue Bugliani– sono indispensabili e non possiamo pensare che solo perché gli iscritti non sono numerosi, questo corso venga dismesso. L’istituto Pacinotti è l’unica scuola del territorio lunigianese che fornisce un indirizzo con competenze specifiche per l’assistenza di base.  Dai colloqui avuti con l’assessore regionale e il Provveditorato è emerso che, per legge, esistono vincoli precisi per l’assegnazione del personale docente agli istituti scolastici e ciò si fonda sul numero degli iscritti. Quando un istituto ha più indirizzi, ma un numero esiguo di iscritti per ogni indirizzo, la scelta è rimessa al Dirigente Scolastico locale. Condividendo in pieno la posizione del sindaco, anche io penso che i comuni lunigianesi debbano essere rispettati nelle loro peculiarità e valorizzati. La Lunigiana oggi ha una forte richiesta di occupazione nel settore socio-sanitario e questa richiesta va recepita anche a livello formativo. Questo corso, pertanto, è una risorsa per il territorio e va mantenuto: per questo faccio anche io appello alla scuola interessata affinché l’indirizzo venga preservato”.

 

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