Teatri, Sostegni e Monni (Pd): “Promuovere i progetti di residenza artistica e culturale. Così si sostiene la qualità nei territori lontani dai grandi circuiti cittadini”


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Via libera del Consiglio alla mozione del Pd

Un impegno forte della Giunta per il sostegno e la promozione dei progetti di residenza artistica e culturale. A chiederlo è  la mozione approvata ieri  a maggioranza dal  Consiglio regionale, finalizzata alla promozione di progetti di residenza artistica e culturale. L’atto, di cui i primi firmatari sono i consiglieri Pd Enrico Sostegni e Monia Monni  e sottoscritto anche dal presidente della commissione Cultura e Sviluppo economico  Gianni Anselmi,  da Francesco Gazzetti, Ilaria Giovannetti,  Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini, Andrea Pieroni, Valentina Vadi fa riferimento alle 21 ‘residenze’ vincitrici del bando  selezionate da un nucleo di valutazione di rilievo nazionale appositamente nominato. I progetti di residenza sia multipla che individuale sono a Firenze (Scandicci, Lastra a Signa, Calenzano, Barberino del Mugello), Arezzo, Empoli, Grosseto, Livorno (Rosignano Marittimo), Lucca, Massa, Pisa (San Miniato e Buti) , Prato, Siena (San Gimignano) . Il testo impegna la Giunta regionale “a valutare il rafforzamento delle misure finalizzate al sostegno dei progetti delle residenze artistico – culturali su tutto il territorio regionale”, con la previsione di nuovi bandi per garantirne la continuità. Dovrà essere riconosciuto e valorizzato anche il ruolo della “Rete toscana di teatro educazione, che mette al centro la promozione e la ricerca della cultura teatrale nella scuola e nel sociale. “Le residenze teatrali hanno un ruolo importantissimo di sistema diffuso in cui si creano occasioni per giovani artisti e si aumenta l’offerta di un teatro di qualità anche per fasce di popolazione non abituate a fruirne”, commenta il consigliere Enrico Sostegni.  “Un modello – aggiungono Sostegni  e Monni – che nasce dal basso ed opera al servizio delle comunità, soprattutto di quelle locali nei territori lontani dai grandi circuiti teatrali cittadini, divenuto nel tempo un punto di riferimento anche per altre regioni. Con questa mozione  abbiamo ribadito la necessità  “di rafforzare le misure già esistenti a sostegno di queste esperienze, valorizzando anche il ruolo della Rete toscana di teatro educazione, che mette al centro la promozione e la ricerca della cultura teatrale nella scuola e nel sociale”, conclude Sostegni.

 

 

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