Termalismo, Bezzini e Scaramelli rispondono unendosi all’appello del Pd di Chianciano: “Bene l’ok della Giunta ad aprire un tavolo e promuovere azioni di rilancio. Ora fatti concreti”


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Per i consiglieri regionali tre priorità: “Strategia per attrarre investitori esterni, rigenerazione urbana e iniziative di promozione”

“Serve un nuovo progetto per Chianciano di cui la Regione deve essere parte”. Lo affermano i consiglieri del Pd in Regione Simone Bezzini e Stefano Scaramelli in accordo con l’appello lanciato dal Pd cittadino della città termale toscana in cui si chiede “un nuovo scatto di responsabilità da parte di tutti”. “La direzione indicata dal Partito democratico di Chianciano – continuano Bezzini e Scaramelli– è quella che già avevamo tracciato nei mesi scorsi con una mozione,  che oggi viene  a trovarsi in sintonia anche con  le intenzioni della Giunta delineate nella decisione sul termalismo da poco approvata. E’ chiara la volontà  da parte del Governo della Toscana di volere impegnarsi nella promozione e valorizzazione del sistema termale toscano”. Per Bezzini e Scaramelli tre sono le priorità: “mettere in campo una strategia per attrarre investitori esterni a Chianciano, la rigenerazione urbana e iniziative di promozione della città di Chianciano”.

La delibera della Giunta approvata all’unanimità dà l’ok all’istituzione di un tavolo toscano del termalismo, in cui saranno rappresentati i soggetti interessati, al fine di supportare la Regione nella definizione di azioni riguardanti le politiche di promozione e valorizzazione del sistema termale. E mette nero su bianco il riconoscimento del termalismo in Toscana,  impegnandosi a supportare la fase transitoria connessa alla razionalizzazione delle società partecipate attraverso la definizione di apposite iniziative per il rilancio dell’attività termale da prevedere e da specificare nella nota di aggiornamento al Defr.

“La decisione della Giunta – concludono Bezzini e Scaramelli– segna un punto di impegno importante a cui devono però seguire azioni concrete che accompagnino il percorso intrapreso dalla Regione con l’Immobiliare Chianciano”

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