Toscana, verso il 70° anniversario della Liberazione I consiglieri regionali Pd presentano una proposta di legge per le celebrazioni


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ctlnManca poco meno di un anno al settantesimo anniversario della liberazione di Firenze e della Toscana e alcuni consiglieri regionali pensano a prepararsi con una legge regionale ad hoc. La proposta, depositata dai consiglieri del Pd Nicola Danti, Daniela Lastri, Lucia De Robertis, Eugenio Giani, Loris Rossetti, Gianfranco Venturi, Ivan Ferrucci, Marco Remaschi, Marco Spinelli, Rosanna Pugnalini e Vanessa Boretti, prevede disposizioni per la celebrazione dell’anniversario in tutta la Regione nel biennio 2014-2015.

«In questi 70 anni – spiega il primo firmatario della proposta Nicola Danti – molte cose sono cambiate, non sempre in positivo, e dunque è forte l’esigenza di consapevolezza della storia e memoria degli eventi che portarono alla liberazione della Toscana dal nazi-fascismo e alla nascita della democrazia. Con questa proposta di legge vorremmo ribadire i rapporti indissolubili che legano la nostra Istituzione all’esperienza della Resistenza; fin dalla sua nascita la Regione, a partire dal suo simbolo che si richiama al Pegaso del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale, ha messo in atto un insieme di politiche in materia di salvaguardia del patrimonio storico-ideale della Resistenza e dell’antifascismo, come pure di conservazione della memoria dello sterminio del popolo ebraico, delle deportazioni militari e politiche e delle stragi perpetrate dalle truppe nazifasciste sul nostro territorio a partire dal 1943. Ora – prosegue Danti – la proposta di legge intende approntare un ampio programma celebrativo incentrato su convegni di studio, conferenze, attività didattica per le scuole e per le università, mostre, pubblicazioni e quant’altro possa contribuire a divulgare la memoria degli eventi che portano alla Liberazione della Toscana ed alla nascita della democrazia»

Nella proposta di legge, quindi, si prevede l’istituzione di un Comitato per le celebrazioni composto dal Presidente della Regione, da rappresentanti dell’ANCI, del mondo accademico, dell’Istituto Storico della Resistenza Toscana e dell’associazionismo partigiano e combattentistico. Al Comitato potranno anche aderire enti pubblici e soggetti privati che intendano portare il proprio contributo al programma delle celebrazioni. Fra i compiti del Comitato si annoverano: l’individuazione, la valutazione e l’approvazione delle iniziative realizzate direttamente dalla Regione oltreché l’armonizzazione di detti interventi con quelli proposti da enti, istituti, fondazioni e organismi pubblici o privati che si avvalgono della collaborazione  e del sostegno economico  regionale; l’attività di comunicazione e informazione a corredo delle iniziative celebrative. La norma finanziaria individua un fondo con una  dotazione complessiva di 100.000 euro complessivi da prevedersi nel biennio 2014-2015.

Il testo della proposta di legge

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