Piano casa | Via libera alla legge che lo proroga di due anni


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Meucci (Pd): “Un buon risultato che va incontro alle necessita abitative delle famiglie che punta anche alla riqualificazione del patrimonio edilizio e al rilancio di un settore importante dell’economia del nostro territorio”

 La consigliera aveva chiesto la proroga dei termini di presentazione della Scia con una mozione alla Giunta

piano_casa4“Riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, più trasparenza e procedure più snelle con l’obiettivo preciso di andare incontro alle necessità abitative delle famiglie toscane, ma anche sostegno al settore dell’edilizia. Questi gli obbiettivi del primo “piano casa ” ma che continuano a rimanere validi ancora oggi, specialmente dopo la recente riforma della normativa urbanistica ” Così la consigliera regionale del Pd Titta Meucci è intervenuta oggi in aula a nome del gruppo per dichiarare  il voto favorevole alla proposta di legge  che proroga per due anni ,fino al 31.12. 2018 il Piano Casa (legge regionale 24 del 2009). La consigliera Meucci aveva già presentato come prima firmataria e fatta approvare dal Consiglio una mozione rivolta alla ulteriore conferma delle disposizioni del “Piano casa” proprio in virtù delle valutazioni positive dei suoi effetti  provenienti da tutti i soggetti interessati anche durante quest’ultimo anno.  “Siamo concordi non solo sulla proroga- spiega Meucci – ma apprezziamo l’ulteriore arricchimento delle originarie disposizioni rivolto a favorire il conseguimento delle finalità di incentivo al recupero del patrimonio edilizio esistente.” In effetti, entrando nel dettaglio si vede che la legge oggi approvata oltre a prorogare le misure della legge regionale 24/2009 stabilisce nel contempo che, qualora i Comuni definiscano ampliamenti volumetrici a titolo di premialità nell’ambito della disciplina per il recupero del patrimonio edilizio esistente dei propri strumenti urbanistici, tali comuni possono escludere l’applicazione della lr24/2009 nei propri territori. “Con questa proposta di legge – conclude  Meucci – si è fatto un buon lavoro. Si arriverà infatti anche ad un miglioramento e ad una riqualificazione del tessuto urbano perché le disposizioni del piano casa hanno già dimostrato negli scorsi anni di avere effetti positivi anche sul piano del riefficentamento  e il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità del patrimonio edilizio privato. Possiamo e dobbiamo dunque continuare a coniugare il rilancio dell’edilizia  con la riqualificazione del patrimonio. Due esigenze che possono essere tenute insieme nel segno e in linea con i principi  della normativa urbanistica in vigore”.

 

QUI IL TESTO DELLA PDL APPROVATO 

http://www.consiglio.regione.toscana.it/upload/crt/fascicolo/PDL_145.pdf

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