Sicurezza Livorno, 90mila euro dalla regione per il quartiere Garibaldi, Gazzetti (Pd): “Un progetto articolato e concreto per un zona e la sua gente”


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via-garibaldi“Sono davvero molto contento e soddisfatto. Questo progetto è il modo giusto per provare ad essere utili ed al tempo stesso concreti”.  Così il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti commenta la presentazione del “Progetto Garibaldi”, l’iniziativa promossa dalla Confesercenti di Livorno e che ha trovato nella Regione Toscana un sostegno ed un appoggio convinto che ha portato l’amministrazione regionale a finanziare in toto il progetto presentato per un totale di 90 mila euro

“A me il progetto – sottolinea Gazzetti – piace molto, perché nasce dalla capacità di ascolto di un intero quartiere che merita di essere valorizzato e conosciuto. Sarà davvero una bella opportunità per tutti i soggetti e le realtà presenti in quel quartiere, una zona che conosco e che so che possiede grandissime potenzialità”.

Del progetto Gazzetti loda la concretezza e la capacità di coinvolgimento degli abitanti e dei commercianti. “È proprio in quella zona che ho capito quanto sia importante riaccendere un’insegna e far rialzare una saracinesca. I negozi di vicinato sono un grande presidio, ed ogni luce che torna ad accendersi contribuisce a migliorare vivibilità e sicurezza. Se a questo si uniscono attività e progetti che guardano al decoro urbano, all’animazione sociale, alla diffusione del wifi gratuita allora si ha -aggiunge Gazzetti – un mix davvero importante. Ecco perché sono contento che il progetto possa passare alla fase operativa. Ho lavorato per arrivare a questo risultato e sono dunque molto, molto soddisfatto”.

“Voglio ringraziare la Confesercenti – dice Gazzetti – per quello che ha fatto sinora e soprattutto per quello che farà in futuro. Sia i vertici regionale che livornesi hanno dimostrato di voler davvero bene a Livorno e lo hanno dimostrato costruendo questa proposta progettuale così articolata ed interessante. Così come voglio dire grazie alla Regione ed all’assessore Bugli per l’attenzione dedicata ancora una volta alla città di Livorno ed ai suoi abitanti, un’attenzione concreta che si ritrova anche nel lavoro che lo stesso Bugli sta portando avanti, su scala regionale, per attuare una delega così importante come quella della sicurezza”.

“Ora non resta che mettersi a lavoro – conclude Gazzetti – abitanti, commercianti, la parrocchia con Don Medori, il centro commerciale naturale e le associazioni del quartiere avranno adesso la possibilità di avere uno strumento per costruire progetti, prospettive e nuove opportunità e questo mi sembra, già di per sè, una notizia meravigliosa”.

Il progetto presentato dalla Confesercenti  è  in cinque punti che sono la sicurezza (6mila euro) , il decoro urbano (18mila 500euro), wifi gratuita per una piazza smart (18mila euro), l’animazione sociale (27mila 500euro) , il coordinamento, l’organizzazione e comunicazione (20mila euro). Per quanto riguarda la sicurezza, oltre alle telecamere, il progetto punta alla formazione con l’attivazione di corsi a numero chiuso destinati sia ad operatori commerciali ed imprese, sia aperti a tutta la cittadinanza.

Le azioni previste riguardo il decoro urbano consistono in camminate di quartiere per valutare lo stato degli spazi pubblici e un focus group di co-progettazione con commercianti e cittadini residenti per individuare interventi di micro riqualificazione. Il terzo intervento prevede la gratuità del wifi su tutta l’area con l’allestimento di un’isola digitale all’interno della piazza costituite da totem che consentano di ricaricare il proprio smartphone o altri dispositivi elettronici (PC, tablet) e di usufruire della connessione wifi.

Per l’animazione sociale che è il progetto che prevede il finanziamento più alto (27mila 500euro) il piano prevede l’organizzazione di un evento pop up per riaprire temporaneamente alcuni sfondi sfitti recuperati anche grazie ad un incentivo economico per i proprietari. I fondi saranno concessi gratuitamente ad artigiani, artisti e associazioni che verranno selezionate attraverso uno specifico bando. E verrà dato anche un sostegno agli imprenditori che affittano i fondi sfitti nella zona per rilanciarla commercialmente. Ed infine la comunicazione e le attività di organizzazione che riguardano nello specifico la promozione, i rapporti con i media, etc.

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