Una nuova disciplina per l’assegnazione, la gestione e la determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia pubblica, che modifica la legge 96 del 1996, questo quanto approvato dal Consiglio Regionale.
Tra gli obbiettivi: ridurre il disagio abitativo di chi non è in grado di accedere alla locazione di alloggi nel libero mercato; garantire che l’edilizia residenziale pubblica sociale rispetti i principi di economicità ed equità; favorire processi di razionalizzazione promuovendo la qualificazione del patrimonio pubblico; introdurre requisiti di accesso più rigorosi e prevenire possibili abusi e speculazioni come subentri o morosità.