Ambiente; mozione di Giachi: «Chiudere le porte dei locali climatizzati è una pratica di civiltà per combattere spreco energetico»


Share
La consigliera regionale Pd e responsabile ambiente, transizione ecologica ed energetica del Pd Toscana, Cristina Giachi, presenta una mozione per sollecitare un percorso, sia a livello regionale che nazionale, di sensibilizzazione per contrastare cattive abitudini che alimentano l’inquinamento ambientale
 
«Un uso non corretto degli impianti di climatizzazione determina un aumento significativo del consumo rispetto alla norma, con conseguente spreco di energia. Le porte aperte nei locali pubblici sono tra le cause più evidenti di un cattivo utilizzo che obbliga l’apparecchiatura a lavorare di più e a consumare di più. In molte città europee, tra queste Firenze, sono state introdotte misure per contrastare l’apertura costante degli accessi degli ambienti climatizzati: un’abitudine incompatibile con l’attuale situazione ambientale e di approvvigionamento delle fonti energetiche. Con una mozione chiedo alla Giunta regionale di valutare l’opportunità di avviare, attivandosi nei confronti del Governo per assumere iniziative a livello nazionale, specifiche azioni di sensibilizzazione finalizzate ad evitare l’apertura non necessaria delle porte di ingresso degli stabili e degli esercizi climatizzati. L’obiettivo è ridurre il consumo globale degli edifici e minimizzare, complessivamente, l’utilizzo delle risorse energetiche. Chiedo, inoltre, alla Giunta di invitare i Comuni, per quanto di competenza, ad assumere azioni con lo stesso scopo, in modo da rendere sempre più capillari ed incisive le politiche in materia di efficienza energetica». È quanto chiede alla Giunta regionale, Cristina Giachi, consigliera regionale Pd e responsabile ambiente, transizione ecologica ed energetica del Pd Toscana, presentando la mozione “In merito ad un uso consapevole degli impianti termici di climatizzazione”.
 
«Per evitare dispersioni termiche, sprechi energetici ed emissioni inquinanti, l’Ordinanza del Sindaco di Firenze – “numero 2022/00158 del 28 luglio 2022” – dispone che per il periodo dal 1° agosto 2022 al 1° settembre 2022 venga mantenuta la chiusura delle porte di accesso degli esercizi commerciali, di somministrazione alimenti e bevande e degli edifici con accesso al pubblico– continua Giachi – Nelle politiche di rilancio e di sviluppo, economico e sociale, della Regione Toscana, ormai da anni, la sostenibilità ambientale è un filo conduttore fondamentale. Nella promozione di iniziative, anche a livello nazionale, per un corretto uso degli impianti di climatizzazione, la nostra regione potrebbe compiere un passo avanti significativo. Per sensibilizzare sempre di più i cittadini sul tema urgente del risparmio energetico e del rispetto ambientale, e per introdurre una pratica di civiltà, figlia, senz’altro, dell’era dei cambiamenti climatici che stiamo vivendo».
Share