Approvato il Paer, green economy e prevenzione dei rischi Ferrucci (Pd): “Toscana modello di sviluppo, anche energetico”


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ferrucci consiglio“La Toscana è la prima Regione ad aver messo a punto un programma pluriennale che unisce piano energetico, tutela ambientale e prevenzione dei rischi. Ambiente, sviluppo sostenibile e salute: ancora una volta Toscana raccoglie la sfida e diventa un modello anche per le altre realtà del Paese. Non posso che esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto oggi in consiglio regionale. Con l’approvazione del Paer ci dotiamo, infatti, di uno strumento che definisce obiettivi fondamentali per il futuro della nostra Regione; obiettivi che riteniamo indispensabili per i nostri territori e per la qualità della vita dei nostri cittadini. Mi riferisco alle politiche sul risparmio energetico, alla diffusione delle green economy e dunque al contrasto ai cambiamenti climatici. Inoltre, nella stessa direzione va la moratoria di sei mesi per quanto riguarda l’attività geotermica: questo lasso di tempo ci permetterà di aprire una discussione adeguata e in seguito di arrivare a una nuova regolamentazione in grado di tenere di conto delle diverse caratteristiche e sensibilità dei territori interessati a questo tipo di estrazione”.

 

E’ quanto dichiara Ivan Ferrucci presidente del gruppo Pd in Regione, rispetto all’approvazione del Paer avvenuta questa mattina durante la seduta dell’assemblea toscana.

 

 

Il nuovo Piano Ambientale ed Energetico Regionale (PAER) pone indirizzi generali per l’intera programmazione ambientale della Regione. Il programma prevede la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio e il contrasto ai cambiamenti climatici mediante la diffusione della green economy. Sono previste filiere dell’efficienza delle energie rinnovabili, del calore, della geotermia a media e alta entalpia, e del recupero energetico. Inoltre, il piano mette insieme misure in vista dei cambiamenti climatici, volte alla prevenzione e alla gestione dei rischi: interventi per la tutela dell’acqua, per la difesa del suolo e della costa, messa in sicurezza sismica e una strategia regionale per la biodiversità.

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