Bilancio 2016, Gazzetti (Pd): “La Toscana riparte e investe in lavoro, sicurezza, cultura, istruzione, porti e costa”


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Per Livorno la strategicità della Darsena Europa, nuovi raccordi ferroviari e i finanziamenti per l’istituto musicale “Pietro Mascagni”

“Lavoro e sicurezza, sviluppo sostenibile, la Piattaforma Europa ed i finanziamenti per gli ex istituti musicali. In particolare il “Pietro Mascagni” di Livorno. C’è una circolarità di indirizzi a cui si unisce il tema dell’istruzione  e della cultura strettamente correlati”. Così il consigliere del Pd Francesco Gazzetti commenta il Documento di economia  e finanza regionale  (Defr) appena varato dall’assemblea di Palazzo Panciatichi. “Gli impegni sul Porto, come promesso in campagna elettorale, sono precisi – spiega Gazzetti-; c’è la conferma della strategicità regionale della realizzazione della Darsena Europa, un investimento di importanza per noi fondamentale che ridarà respiro e futuro al porto ed alla città. C’è nero su bianco la formazione continua per la sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento ai porti di Carrara, Livorno e Piombino. Perché la sicurezza è imprescindibile dallo sviluppo”.

Gazzetti parla di rilancio concreto della costa così come promesso in campagna elettorale, ma specifica che non si tratta  di “un derby fra le zone della Toscana, ma di prendere atto del fatto che la Costa ha in effetti bisogno di interventi perché il suo risveglio contribuisce  a rafforzare la rimessa in moto di tutta la Toscana. Cosa che sta avvenendo”.Per quanto riguarda la cultura il Defr prevede l’impegno della Regione a sostegno degli istituti superiori di studi musicali toscani, in particolare gli ex istituti musicali pareggiati, come il “Pietro Mascagni “ di Livorno. “Queste – commenta ancora Francesco Gazzetti– sono belle notizie. Significa avere chiaro che la cultura e l’istruzioni sono i motori della ripartenza di tutta quanta la Toscana. In particolare per l’Istituto Mascagni sono previsti circa oltre 400 mila euro che saranno riconfermati anche nel 2017. Una investimento importante per garantire il mantenimento dell’importante ruolo dell’alta formazione artistico-musicale, puntando sulle eccellenze, come leva strategica per il rilancio della Regione”.

 

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