Bilancio e finanziaria della Regione Toscana; Bugliani (Pd): “Continuiamo ad investire su sanità, tutela del territorio e politiche del lavoro per rispondere ai bisogni dei cittadini”


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Il presidente della commissione Affari istituzionali, programmazione e bilancio, Giacomo Bugliani, ha illustrato oggi in Consiglio Regionale la manovra finanziaria 2025-2027, che ammonta a circa 12 miliardi e 300 milioni di euro. La manovra comprende il bilancio pluriennale, la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2025, la Legge di stabilità e il Collegato alla legge di stabilità per il 2025.

“Questa manovra è il risultato di un lavoro approfondito che tiene conto delle sfide attuali e future della Toscana. Le priorità sono chiare: rafforzare il sistema sanitario, sostenere la crescita economica e l’occupazione, investire nella transizione ecologica e infrastrutturale, e garantire un elevato livello di servizi pubblici ai cittadini. È una manovra orientata alla responsabilità finanziaria, ma anche al rilancio sociale ed economico del nostro territorio”, ha dichiarato Giacomo Bugliani.

Tra i dati più significativi emerge una crescita del fondo sanitario indistinto pari a 342 milioni di euro, in buona parte destinata alla copertura dei rinnovi contrattuali e per il personale del comparto della sanità, per un valore complessivo di circa 90 mln di euro.

“La voce predominante è composta dal fondo sociale sanitario, che è stimato per il 2025 in 8 miliardi e 97 milioni di euro – ha continuato Bugliani – Le componenti della manovra dell’Irap e dell’Irpef ammontano rispettivamente a circa 182 milioni e a quasi 292 milioni. Ci sono poi le entrate regionali, che ammontano a 497 mln, di cui la parte principale è rappresentata dal gettito delle tasse automobilistiche, pari a 418 mln di euro. Stime significative arrivano anche dall’attività di contrasto all’evasione fiscale: la previsione è di 39 milioni con riferimento agli accertamenti Irap, di 9 milioni per gli accertamenti all’addizionale Irpef e di 100 milioni con riferimento agli accertamenti per il recupero delle tasse automobilistiche”.

“La manovra è caratterizzata dagli stanziamenti derivanti dalle previsioni di entrata. Il nuovo Fesr per il 2025 prevede stanziamenti complessivi per 48 milioni, il Fondo sociale europeo per 104 milioni derivanti da finanziamenti dell’UE; 109 mln provengono, invece, dal co-finanziamento statale. Nell’interregionale Italia-Francia Marittimo ci sono 54 milioni di risorse di provenienza UE e 7 milioni di provenienza statale – ha dichiarato Bugliani – I trasferimenti statali provenienti dai fondi Pnrr finalizzati al finanziamento della spesa corrente sono quasi 133 milioni. Nell’ambito lavorativo sono previste 82 mln di risorse del PNRR e i fondi per l’assistenza domiciliare per la casa come luogo di cura ammontano a 21 mln; 38,5 mln per il trasporto pubblico locale e 13 mln da parte dello Stato per gli oneri di servizio del trasporto marittimo, volti a garantire la continuità territoriale con l’Arcipelago toscano. Nell’ambito socio-sanitario è importante segnalare i 32,5 milioni di fondi statali per l’assistenza territoriale e un finanziamento per i servizi per l’impiego pari a 22 mln di euro, oltre al potenziamento dei centri per l’impiego pari a 26 milioni”.

“Sui capitoli di spesa è utile segnalare un raffronto tra gli investimenti iniziali del 2024 e quelli col segno più del 2025 – ha sottolineato Bugliani –  Una crescita delle risorse si registra sul fronte dell’istruzione e del diritto allo studio con un incremento di risorse di circa 10 milioni; si passa da 108 milioni a 118 milioni circa; sui trasporti l’incremento di 9 milioni per un totale di 1,2 miliardi; sulla tutela della salute c’è un incremento di 282 milioni; sul tema dello sviluppo economico di 22 milioni di euro circa; sulle politiche lavoro e formazione i fondi in più sono pari a 24 milioni”.

“La legge di stabilità prevede, inoltre, misure importanti e innovative come lo stanziamento di 4 milioni di euro per gli eventi meteorologici del 2024, destinati ai nuclei familiari danneggiati per un importo massimo di 3 mila euro. I dati più significativi che emergono sono: una crescita in termini assoluti del fondo sanitario indistinto a copertura dei contratti, che aumenta di circa 61 mln – ha precisato Bugliani – Andando ad analizzare alcune delle missioni, sull’assetto del territorio e sul fronte dell’edilizia abitativa, c’è uno stanziamento di un milione di euro per l’acquisizione di procedure concorsuali da destinare all’edilizia popolare e sociale; 1,5 mln di euro per la realizzazione di parcheggi nei progetti di riqualificazione urbana. Incremento di 4 milioni anche per il fondo della montagna e un aumento di risorse per il finanziamento della bonifica della falda Sin e Sir di Massa Carrara”.

“La Manovra rappresenta un piano di crescita e investimenti, con interventi previsti per il sostegno allo sviluppo in diversi settori e territori – ha concluso Bugliani – Tra i principali interventi della manovra ci sono finanziamenti, tra le altre cose, destinati agli enti locali sul tema della tutela ambientale e paesaggistica, sulla viabilità, sulle infrastrutture e sul trasporto pubblico locale, sulla tutela del patrimonio artistico e culturale. E ancora, ci sono interventi finanziari per il rifacimento, il recupero e il ripristino dell’utilizzabilità di impianti sportivi esistenti o per la realizzazione di nuovi impianti; misure in materia di edilizia civica e religiosa, rigenerazione urbana, ripristino e manutenzione dei centri abitati”.

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