Bilancio, via libera del Consiglio alla prima variazione; Ceccarelli e Bugliani: «Una manovra per aiutare la ripartenza e cogliere le opportunità europee»


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L’Assemblea toscana ha approvato le modifiche al Bilancio di previsione finanziario 2021/2023: oltre 75 milioni per la compartecipazione ai fondi Ue; più di 10milioni per le attività culturali; sostegno ad alcuni dei settori economici colpiti

«Risorse per il cofinanziamento della progettazione europea; innovazione e competitività collegati al tema dell’agenda digitale; tutela del territorio; diritto allo studio; sviluppo della qualità sanitaria; sostegno ai settori economici colpiti dalla crisi post pandemia; tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali; riduzione del canone su immobili di proprietà regionali; sostegno alle attività fieristiche e alle politiche di contrasto allo spopolamento delle aree interne e montane. Sono alcune delle voci che compongono la variazione di bilancio approvata questa mattina in Consiglio regionale con cui intendiamo dare un impulso al sistema economico e sociale della toscana in un momento di ripresa e rilancio». È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale dem, e presidente della commissione affari istituzionali illustrando in Aula il documento.

«Nello specifico, con l’approvazione della pdl 55 ‘Interventi normativi collegati alla prima variazione di bilancio di previsione finanziario 2021-2023’ inseriamo interventi che vanno ad aggiornare alcuni provvedimenti regionali: tra questi l’incremento di 117 mila di contributi da destinare alla redazione dei piani operativi intercomunali – spiega Bugliani –  A supporto degli enti fieristici, un settore che vive un forte momento di crisi, sono state inserite risorse pari a 727 mila euro, uno stanziamento a fondo perduto ancorato alla superficie e all’organizzazione di tre eventi fieristici all’anno di cui uno di carattere internazionale; 500 mila euro andranno, invece, andranno a finanziare l’intervento normativo ‘Custodi della montagna’ per contrastare lo spopolamento delle aree interne della regione. Grazie a un emendamento approvato in commissione affari istituzionali 97,5mila euro saranno destinati alla cultura della legalità per i progetti in essere, con particolare riguardo al progetto “Ragazzi attivi contro le mafie”. Ricordo anche i contributi straordinari per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica di interventi sulla viabilità locale nella Città metropolitana di Firenze e in provincia di Pistoia pari a 375 mila euro nel 2022 – continua Bugliani – Per il sistema viario pisano sono state stanziate risorse, posticipandole dal 2022 al 2023, pari a 6 milioni di euro. Sul versante del sostegno ai beni e alle attività culturali ricordo il contributo di 660 mila euro alla Fondazione festival Pucciniano anche per il 2021; infine, le agevolazione dei pedaggi per disincentivare il passaggio di mezzi pesanti dalla Fi Pi Li con una somma indirizzata alle società autostradali pari a 75mila per il 2021 e 200mila per il 2022».

«I contenuti della variazione di bilancio sono in linea con le linee di indirizzo del programmi di governo regionale e con le necessità dei cittadini toscani – ha dichiarato in Aula il capogruppo del Pd, Vincenzo Ceccarelli –  Come gruppo Pd siamo soddisfatti in quanto vediamo accolti contenuti che trovano risposte importanti per la cultura, un settore nel quale in Toscana lavorano circa 4mila persone, e per l’istruzione, con i piani educativi zonali. Stanziamenti rilevanti sono stati inseriti anche per quanto riguarda la gestione delle riserve naturali; gli interventi a sostegno delle aree interne e montane; il supporto alle famiglie con disabili gravi, che abbiamo proposto con un nostro emendamento. Sono convinto che con questa variazione di bilancio mettiamo in condizione la Toscana di affrontare al meglio l’uscita dalla crisi derivata dalla pandemia, per afferrare la ripresa che certamente si baserà sull’utilizzo dei fondi europei che arriveranno».

I PRINCIPALI STANZIAMENTI DELLA VARIAZIONE:

Per la copertura delle quote di cofinanziamento regionale in previsione dell’avvio del nuovo ciclo di programmazione comunitaria FESR 2021-2027, la Regione stanzia: 15,40 mln euro nel 2021 e 30,80 mln euro nel 2022 e nel 2023; per la programmazione FSE 2021-2027: 11,50 mln euro nel 2021, 24,40 mln euro nel 2022 e 28,0 mln euro nel 2023.

Alla tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali vengono stanziati fondi complessivi pari a 10,83 mln di euro nel 2021 e 0,11 mln euro nel 2022. Tra questi, il contributo alla Fondazione festival pucciniano 660mila euro per il 2021 e il contributo straordinario alla Fondazione Alinari per la Fotografia per il completamento delle azioni connesse alla custodia e alla collocazione del Patrimonio Alinari 110 mila euro per il 2022.

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