“Proseguire l’azione nei confronti del governo nazionale, come annunciato dal presidente Rossi, affinché vengano garantite adeguate risorse per procedere ad una completa azione di bonifica dei siti SIN presenti in Toscana, richiamando l’attenzione anche sulla necessità di arrivare, quanto prima, alla sottoscrizione di un apposito Accordo di Programma tra tutti i soggetti interessati per le aree SIN/SIR di Livorno e Collesalvetti che individui gli interventi e le risorse necessarie per la bonifica e il ripristino ambientale delle suddette aree”.
E’ questo l’impegno che il consigliere regionale del Pd, Francesco Gazzetti, chiede alla giunta toscana attraverso la presentazione di una mozione con cui riporta in aula il caso delle bonifiche delle aree SIN/SIR di Livorno e Collesalvetti.
«La questione – spiega Gazzetti – è nota e rimane al centro dell’iniziativa della Regione, come dimostrato anche dal recente annuncio del presidente Enrico Rossi che, al fine di imprimere un cambio di passo si è dichiarato disponibile a finanziare la progettazione della bonifica di Livorno purché vengano garantite dal governo nazionale le risorse necessarie per gli interventi di bonifica sul SIN/SIR di Livorno e Collesalvetti. Credo sia utile che questa volontà riceva il sostegno di un voto del Consiglio regionale: per questo ho presentato un apposito atto che va nella direzione di ottenere i finanziamenti statali e quindi arrivare alla stipula di un Accordo di Programma tra tutti i soggetti interessati. Allo stato attuale sono previsti una serie di progetti volti ad intervenire nell’area e fra questi un programma di interesse pubblico di circa 2 milioni di euro per la caratterizzazione e bonifica delle acque sotterranee ed un altro per le indagini ambientali e la definizione dei valori di riferimento per i sedimenti marini, elaborato dall’autorità di sistema portuale ed ISPRA, di circa 1,3 milioni di euro.
La Regione, inoltre – ricorda Gazzetti – ha costituito un comitato di lavoro sul tema delle bonifiche che comprende, oltre alla Regione stessa, i Comuni di Massa, Carrara, Livorno, Collesavetti, Piombino, Orbetello, le Aziende sanitarie, l’Agenzia regionale di Sanità, l’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (Ispro), l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa (Ifc), Arpat e Irpet. Un comitato che sta lavorando nella direzione di monitorare lo stato di avanzamento dei progetti di bonifica e spingere sugli appalti da mettere in campo da un lato e, dall’altro, approfondire l’aspetto sanitario legato alla popolazione di queste zone. Occorre però andare ancora avanti – conclude il consigliere – e per questo, insieme alle risorse nazionali occorre andare verso la sottoscrizione di un Accordo di Programma, lo strumento maggiormente adeguato in gradi di definire e coordinare le attività e i progetti di bonifica per le rispettive aree di competenza tra diversi enti e soggetti».