“Tanta soddisfazione per il risultato raggiunto dal Castello di Sammezzano nella Campagna del FAI i Luoghi del Cuore. Un primo posto meritatissimo sia per le peculiarità della struttura in stile moresco, unica nel nostro territorio, che per l’impegno dimostrato dal comitato Save Sammezzano e dalle istituzioni al fianco di questa preziosa realtà”.
È quanto dichiara Valentina Vadi, consigliere regionale Pd, in merito al primo posto raggiunto dal Castello di Sammezzano nel concordo del FAI I Luoghi del Cuore.
“La vittoria di questo premio è un riconoscimento importante che rende evidente come tutta Italia si sia mobilitata per salvaguardare e per valorizzare il Castello alle porte di Firenze. Auspico che la somma del premio possa essere destinata ad interventi di manutenzione e di pubblicizzazione della struttura”. – prosegue Valentina Vadi (PD) – “Nei mesi scorsi anche in Consiglio regionale abbiamo approvato una mozione, di cui sono stata prima firmataria, con cui sollecitavamo la Giunta ad adoperarsi affinché il Castello fosse adeguatamente mantenuto e accessibile al pubblico. Ci siamo battuti perché questa realtà continuasse ad essere fruibile a tutti e destinata ad usi consoni, che ne divulgassero la conoscenza. Sammezzano rappresenta un pezzo d’architettura praticamente unico in tutta Italia e per troppo tempo rimasto nell’ombra. Ma oggi si riprende giustamente la scena nazionale e non solo: un risultato che ci rende tutti felici e fortemente soddisfatti” .
La consigliera regionale Serena Spinelli (Pd) aggiunge che si tratta di: “Un grande risultato, che rende onore alla bellezza del castello, che non si arrende allo stato di abbandono e all’impegno dei comitati, delle associazioni e dei volontari che si sono impegnati per questo risultato. Tra questi, ci tengo a citare il Sammezzano – Comitato FPXA 1813-2013 che da tempo mantiene possibile una seppur limitata visitabilità e la possibilità di apprezzarne le meraviglie di un luogo unico e suggestivo del nostro territorio” – prosegue la consigliera Spinelli – “Speriamo che questo risultato contribuisca a un percorso che riporti il castello e il parco in uno stato di conservazione adeguato e che lo restituisca alla fruibilità dei cittadini e dei turisti”.