Chiusura Stazioni Serravalle e Borgo a Buggiano. Bini e Venturi (Pd): “Non ci facciamo prendere in giro dall’assessore: atteggiamento irricevibile”


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«Siamo amareggiati e sconvolti per l’atteggiamento dell’assessore regionale ai trasporti. Ieri Ceccobao ci ha parlato delle chiusura di alcune stazioni nella tratta Pistoia-Lucca come di una possibilità che la giunta stava vagliando. Oggi leggiamo che la decisione è già stata presa, con una delibera approvata il 1° ottobre scorso. Tutto ciò è davvero sconfortante. Nel merito, perché stiamo parlando di stazioni come Serravallle e Borgo a Buggiano, solo per fare cenno a quelle in provincia di Pistoia, che svolgono una funzione importante nel sistema del pendolarismo per lavoro e studio nella Toscana centrale. Nel metodo, perché non ci facciamo prendere in giro dall’assessore regionale e con noi i sindaci e le istituzioni locali che non sono stati nemmeno consultati. Ancora una volta, come già accaduto nel caso della Porrettana, si prendono decisioni senza ascoltare il territorio. E’ un atteggiamento irricevibile: chiediamo alla giunta regionale di tornare indietro e ripristinare il necessario dialogo con le istituzioni locali, nell’interesse dei cittadini utenti del servizio ferroviario e per riaffermare un primato della mobilità ferroviaria nella piana tra Lucca, Pistoia e Firenze. Presto, il Consiglio regionale discuterà della questione perché insieme ai colleghi dei territori interessati presenteremo un’interrogazione urgente».

Così i consiglieri regionali del Pd, Caterina Bini eGianfranco Venturi, commentano le decisioni della giunta regionale toscana di chiudere alcune stazioni ferroviarie nella tratta Lucca-Pistoia.

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