Comuni montani, Scuola dell’infanzia anche sotto i tre anni di età Ceccarelli: “Grazie per aver accolto la nostra proposta”


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FIRENZE 13.01.2012 (c.b.) La giunta regionale ha approvato una delibera che prevede la possibilità per le sezioni della scuola dell’infanzia nelle zone montane con un numero di iscritti inferiore a quello previsto in via ordinaria e ubicate in comunità prive di strutture educative per la prima infanzia, possano accogliere bambini di età compresa tra i due e i tre anni. La proposta era stata avanzata, poche settimane fa, dal consigliere regionale del Pd, Vincenzo Ceccarelli, con un’apposita interrogazione, firmata anche da altri consiglieri democratici. «Sono molto soddisfatto per questa decisione – commenta Ceccarelli – perché si tratta di un bel segnale per tante famiglie residenti nei comuni montani e isolani della Toscana. Ora – spiega Ceccarelli – nella fase di programmazione e progettazione del dimensionamento della rete scolastica sul territorio e prima della scadenza del termine per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, sarà possibile per le famiglie dei comuni montani e delle isole, soprattutto in assenza di asili nido ma non solo, la possibilità di iscrivere i propri figli alle scuole dell’infanzia, anche se non hanno ancora compiuto i tre anni. Una decisione saggia – conclude il consigliere – che si muove nella direzione di consentire al maggior numero di bambini toscani di poter fruire dell’importante occasione sociale di crescita rappresentata dalla frequenza della scuola della prima e della seconda infanzia».

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