Arrivare quanto prima a definire e sottoscrivere un’intesa con la Regione Emilia-Romagna per la gestione dei territori che ricadono all’interno dei consorzi di bonifica interregionali, per evitare la marginalizzazione delle aree di confine e assicurare una omogenea attività di vigilanza, controllo e intervento nelle materie di bonifica, difesa del suolo e sicurezza idraulica, su tutto il territorio regionale. E’ quanto chiedono alla Giunta toscana i consiglieri regionali del Pd, Fiammetta Capirossi, Ilaria Bugetti, Nicola Ciolini insieme alla consigliera di Articolo 1 – MDP Serena Spinelli con una mozione presentata oggi in Consiglio regionale “in merito ad un’intesa con la Regione Emilia-Romagna per la gestione dei territori di confine che ricadono all’interno dei consorzi di bonifica interregionali”.
“A seguito del riordino dei consorzi di bonifica di Toscana ed Emilia-Romagna – spiegano i consiglieri regionali – i consorzi di bonifica che operano sul territorio compreso tra le due regioni sono individuati nel sistema dell’Emilia-Romagna sebbene gestiscano una consistente parte di territori che ricadono nel territorio della Toscana. Sappiamo che questa problematica è conosciuta e tra le due regioni sono in corso approfondimenti tecnici per arrivare a un’intesa in modo da non disperdere l’omogeneità territoriale perseguita dalla l.r. 79/2012, da tempo ANBI Toscana (Associazione Nazionale delle Bonifiche e delle Irrigazioni) e la sua omologa per l’Emilia-Romagna sono al lavoro per facilitare un’intesa tra le due Regioni in modo di arrivare a una migliore gestione dei territori interregionali. Siamo certi – concludono i consiglieri regionali – che l’attenzione e l’impegno portato avanti in questi anni dalle due regioni sui temi della bonifica e della difesa del suolo aiuteranno ad arrivare quanto prima a una definizione di protocolli d’intesa come già avvenuto con altre regioni, i territori però ci chiedono che questo avvenga nel più breve tempo possibile, per questo speriamo che la nostra mozione possa facilitare questo lavoro”.