“Contratti di fiume”, Seravezza, Stazzema, Massarosa e Pietrasanta in graduatoria regionale, la soddisfazione di Baccelli(Pd): “I comuni hanno colto preziosa opportunità”


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Ci sono ben quattro Comuni della Versilia nella graduatoria per i contratti di fiume finalizzati alla manutenzione e valorizzazione dei corsi d’acqua nei contesti urbani. Sono: il Comune di Seravezza (collegato con il Comune di Stazzema, Unione dei Comuni della Versilia,  Ente Parco Alpi Apuane) con il progetto “Le comunità salvaguardano, valorizzzandolo, il fascino dei loro territori”; il Comune di Montignoso (collegato con il Comune di Pietrasanta) con il progetto “Verso il contratto del Lago Porta”; il Comune di Massarosa (collegato al Comune di Vecchiano) con il progetto “Contratto di lago del Massaciuccoli”. I progetti presentati da questi comuni rientrano tra i primi otto nella graduatoria provvisoria e potranno quindi accedere a parte dei finanziamenti regionali (275mila euro per il triennio 2019-2021).

Soddisfatto il consigliere regionale del Pd e presidente della commissione Ambiente e Territorio, Stefano Baccelli.

«Si tratta di un’opportunità – commenta Baccelli – che i Comuni del territorio hanno saputo cogliere presentando progetti validi che hanno consentito a  ben 4 dei nostri comuni di rientrare tra i primi 8. Ogni progetto potrà usufruire di un budget di 34mila euro. I nostri fiumi ed il Lago di Massaciuccoli sono risorse importanti da proteggere, mettere in sicurezza e anche valorizzare come patrimonio del territorio. La scelta della Regione di mettere a disposizione risorse per questo sottolinea la consapevolezza di quanto sia importante anche per l’economia e il turismo la riqualificazione dei corsi d’acqua e delle zone lacustri nei contesti urbani. Per quanto riguarda in particolare il progetto relativo al lago di Massaciuccoli va sottolineata  l’importanza del percorso intrapreso e guidato dal Comune di Massarosa negli scorsi anni  che ha coinvolto i Comuni di Viareggio e Vecchiano e numerosissime associazioni che ha portato alla definizione del peculiare Contratto di Lago.».

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