Difesa del suolo, mozione di Pieroni: “Servono maggiori risorse nel 2023 per tutelare il territorio e proteggere i cittadini”


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Il consigliere regionale Pd, Andrea Pieroni, con una mozione sollecita la Giunta regionale a destinare ulteriori risorse alla difesa del suolo per finanziare progetti presentati da Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e Genio Civile. 

 “La difesa del suolo è un tema di primaria importanza per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio naturale toscano, per la tutela della sicurezza dei cittadini e per lo sviluppo di nuove attività economiche e produttive. Prevenzione e manutenzione per contrastare il rischio idraulico e idrogeologico, negli anni, hanno assunto una sempre maggiore centralità e urgenza. Soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici e degli eventi atmosferici che hanno colpito anche la nostra regione; frane e alluvioni hanno avuto conseguenze talvolta molto gravi per i sistemi naturali e per le persone. Con una mozione chiedo alla Giunta regionale di destinare, nell’anno in corso, le risorse necessarie per predisporre il Documento Operativo per la Difesa del Suolo (DODS) al fine di finanziare progetti destinati alla difesa del suolo e alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, presentati da Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e Genio Civile. Tali risorse sono necessarie anche per far fronte alle progettazioni di opere individuate dal DODS per le annualità 2021 e 2022.  Tenuto conto anche dei rincari dei prezzi, stimati in circa 5-6 milioni di euro”. È quanto chiede alla Giunta regionale Andrea Pieroni, consigliere regionale attraverso la mozione “In merito alla programmazione regionale in materia di difesa del suolo”.

 “La Regione Toscana ha sempre alimentato annualmente, con nuove risorse finanziarie, la fase di progettazione e di realizzazione degli interventi inseriti nel DODS, con particolare attenzione ai comuni di piccola/media dimensione – conclude Pieroni – La difesa del suolo rappresenta un capitolo centrale nelle politiche di prevenzione e di tutela dell’ambiente dei nostri territori sulle quali sarà necessario investire sempre di più”.

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