Emergenza Covid-19, domani in Consiglio la risoluzione Pd. Monni e Sostegni: “Dalla Regione uno sforzo enorme. Ora rafforziamo protezione per i sanitari e intensifichiamo test sierologici”


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A seguito delle misure messe in campo in queste settimane dalla Regione per contrastare la diffusione di Covid-19, il gruppo del Partito democratico presenta una risoluzione che sarà discussa durante la seduta dell’Assemblea toscana di domani: “un contributo nella direzione di rafforzare e intensificare il lavoro della Regione”.
 
Il gruppo del Partito democratico mette insieme una serie di proposte rivolte alla Giunta regionale per incrementare l’azione di contrasto all’epidemia da Covid-19 nel territorio regionale: “Ci stiamo misurando con una sfida epocale e per questo, in primis, dobbiamo ringraziare tutte e tutti i cittadini per il senso civico e il rigore che stanno dimostrando in queste settimane – dichiarano Monia Monni, vicepresidente del gruppo Pd ed Enrico Sostegni, consigliere regionale Pd e componente della commissione  Sanità –  A loro, agli operatori sanitari, ai volontari, a coloro che lavorano nelle Rsa e Rsd, ai farmacisti, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e a tutte le lavoratrici e lavoratori che stanno garantendo i servizi essenziali va il mio ringraziamento sincero e profondo”.
 
Tra le proposte all’interno della risoluzione in merito al proseguimento e rafforzamento delle politiche regionali in materia di contrasto alla diffusione del Covid-19, con particolare riferimento agli aspetti sanitari – quella di rafforzare la produzione, il reperimento e la distribuzione dei dispositivi ad alta protezione individuale per gli operatori dei reparti di terapia intensiva, reparti Covid, 118, e per i volontari dei mezzi di soccorso. Potenziare la dotazione di DPI anche per i farmacisti, assistiti e operatori delle RSA, Forze dell’Ordine, Vigili urbani, Vigili del Fuoco. Incrementare le misure rivolte alle strutture residenziali di carattere sanitario e in quelle socio sanitario, come le RSA, attraverso monitoraggi continui della situazione garantendo un sempre più alto livello di protezione del personale e degli utenti, anche attraverso il reperimento di termometri laser e saturimetri. Aumentare il numero dei tamponi effettuati con l’obiettivo di individuare e prendere in carico i pazienti Covid postivi, e implementare l’utilizzo di test sierologici valutando ulteriori ricerche per favorire il campionamento dei cittadini toscani attualmente immunizzati.
Inoltre, si chiede alla Giunta regionale di sollecitare il Governo nazionale affinché si provveda all’abolizione dell’IVA su tutti i dispositivi di protezione individuale utili alla prevenzione e contenimento del Covid-19 per tutto l’anno 2020.
 
“Domani in Consiglio regionale offriremo come gruppo del Partito Democratico un contributo nella direzione di rafforzare e intensificare il lavoro della Regione. Proposte concrete che metteremo sul tavolo della discussione, perché non è il tempo delle polemiche, bensì quello dell’azione che incide in modo virtuoso sulla vita dei cittadini – prosegue Monni – Con responsabilità e determinazione anche noi proseguiremo a fare la nostra parte, certi che sapremo sconfiggere questo nemico e rialzarci insieme. La Regione Toscana è stata pronta fin da subito ad affrontare con tempestività l’emergenza e questo ci rende orgogliosi del lavoro fatto. Autoproduzione di mascherine, per cui ringrazio anche i tanti imprenditori e lavoratori che si sono resi disponibili, in un quadro di emergenza globale di approvvigionamento, piano straordinario di assunzioni degli operatori sanitari, interventi per incrementare le terapie intensive con 280 posti in più, test sierologici e media di ormai quasi 3.000 tamponi al giorno. Questa è solo una piccola parte del complesso sistema di misure che stiamo mettendo in campo. Una dimostrazione dell’intensità dell’intervento regionale per far fronte al Coronavirus – continua Monni – Sappiamo che ci sono difficoltà fisiologiche nel rispondere ad un nemico sconosciuto alla scienza e all’uomo, non lo nascondo perché ai cittadini è necessario parlare con trasparenza e chiarezza. Ma ogni difficoltà e criticità viene e verrà affrontata con rigore, ampliando il numero di strumenti di prevenzione e contrasto al virus. Abbiamo elaborato proposte concrete che metteremo sul tavolo della discussione, perché non è il tempo delle polemiche, bensì quello dell’azione che incide in modo virtuoso sulla vita dei cittadini. Con responsabilità e determinazione anche noi proseguiremo a fare la nostra parte, certi che sapremo sconfiggere questo nemico e rialzarci insieme”.
 
“Abbiamo avuto modo di apprezzare l’ottimo lavoro svolto dal presidente Rossi e da tutta la struttura regionale nell’affrontare questa difficile emergenza – aggiunge Sostegni – Il servizio sanitario regionale sta rispondendo in maniera eccezionale e proprio per questo con la risoluzione che presentiamo ringraziamo tutti gli operatori della sanità e tutti coloro che hanno un ruolo di primo piano nella gestione di questa emergenza. Chiediamo, inoltre,  che si faccia uno sforzo aggiuntivo perché sia garantita al massimo livello la salute di tutti loro garantendo screening e un livello di dotazione di Dpi maggiore addirittura di quello che prevede l’OMS”.
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