Gli incentivi per la geotermia saranno ripristinati. Questo l’annuncio del sottosegretario allo Sviluppo economico Alessia Morani che questa mattina ha partecipato a una riunione indetta dai consiglieri regionali del Pd e alla quale hanno preso parte amministratori Dem dei comuni interessati.
Rispondendo alle sollecitazioni del capogruppo Leonardo Marras, la sottosegretaria ha detto che è pronta una bozza di decreto per ripristinare gli incentivi e ne ha dato i tempi. «Ho ben presente che la geotermia rappresenta per la Toscana un settore straordinariamente importante, sia in termini di produzione di energia rinnovabile che per la quantità di aziende e di occupati direttamente o nell’indotto – ha detto Morani –. Per questo voglio rassicurare sul fatto che abbiamo predisposto una bozza di decreto, basato tra l’altro proprio sull’impianto della legge regionale della Toscana in materia di geotermia, che ora dovrà percorrere l’iter con l’espressione dei quattro pareri necessari di diversi ministeri e della Conferenza Stato Regioni. Contiamo di concludere i passaggi entro il prossimo mese di febbraio, per inviare il tutto alla Commissione europea che dovrà anch’essa esprimersi. Siamo impegnati seriamente per raggiungere l’obiettivo finale», ha concluso.
«Siamo molto soddisfatti – ha detto Marras – perché il governo nazionale si impegna per raccogliere la battaglia che come Pd abbiamo condotto insieme alle comunità locali e che ha visto una tappa importante nel Consiglio straordinario svolto a Larderello alcuni mesi fa nel quale si era votata la nostra proposta di risoluzione che chiedeva il ripristino degli incentivi nel decreto FER 2. E siamo orgogliosi del fatto che proprio la legge a cui abbiamo lavorato con impegno e approvato alcuni mesi fa, sia la base che permette di sbloccare la situazione. L’incontro di stamani è stata l’occasione anche per prendere impegni concreti su altre questioni fondamentali per il futuro dell’energia geotermica in Toscana: l’avvio dell’iter per le nuove concessioni alla luce delle scadenze al 2024 e il progetto pilota Montenero; su entrambi la sottosegretaria ci ha garantito ulteriori passaggi di confronto al Ministero, per le concessioni si aprirà un tavolo, per Montenero sarà convocato un incontro dedicato”.