“Un provvedimento attento alle attuali esigenze del sistema economico, un aggiornamento delle regole che consentirà una risposta sempre più organica da parte della Regione per affrontare i problemi e dare impulso allo sviluppo. Per la prima volta questa disciplina fissa i criteri base per il sostegno all’impresa individuando alcune tipologie precise: quelle di giovani, di donne e quelle costituite da lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali, che la legge intende sostenere sia in fase di costituzione, che nella fase dello start-up (24 mesi), e nel periodo di consolidamento. Tra gli aspetti innovativi c’è anche l’istituzione di un fondo unico per il commercio, turismo, cultura e servizi – settori strettamente collegati e che possono insieme rappresentare un volano per la ripresa economica, a cui tutti noi auspichiamo. Sistematicità e organicità ma anche una sempre maggior certezza temporale e celerità nei procedimenti di erogazione dei contributi: sono altri due obiettivi che si pone questa legge e che ritengo siano fondamentali in una congiuntura ancora complessa come quella che stiamo vivendo”.
Così Rosanna Pugnalini, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione Sviluppo Economico, in merito alle modifiche alla legge sulla competitività della Regione Toscana.