Il presidente della commissione ambiente e territorio interviene dopo il convegno di mercoledì a Firenze
FIRENZE 28.11.2013 (c.b.) «La commissione Ambiente e territorio ha promosso mercoledì scorso un incontro aperto per raccogliere valutazioni e proposte sulla nuova legge urbanistica che stiamo discutendo in Consiglio. L’iniziativa ha visto un’ampia partecipazione di amministratori locali, professionisti, rappresentanti di associazioni ambientaliste e di categorie, ed operatori del settore. Il dibattito, assieme ad un’ampia convergenza sui principi che stanno alla base della nuova proposta di legge ed una larga disponibilità a concorrere attivamente alla sua definitiva messa a punto, ha registrato anche una posizione critica degli ordini professionali interessati i quali hanno lamentato un loro mancato coinvolgimento in fase di messa a punto della nuova normativa. Devo ribadire che se da un lato la loro presenza ai tavoli di concertazione non era formalmente prevista, siamo comunque di fronte ad un progetto in discussione e ad una “fase di ascolto” della quale lo stesso incontro di mercoledì faceva parte ed anche le sollecitazioni degli ordini professionali faranno parte come tutte le altre delle valutazioni che dovranno essere assunte. Come è evidente, la legge parte da alcuni obiettivi, molti dei quali già presenti nelle normativa vigente con l’intento di dare maggiore efficacia e coerenza agli strumenti operativi, snellendo le procedure e chiarendo il ruolo dei diversi soggetti chiamati ad operare sul territorio. Tutto ciò puntando a un equilibrio che tiene conto dei diversi punti di vista, e quello degli ordini professionali è certamente importante, anche se non l’unico del quale occorre farsi carico. Ecco, dunque, la necessità di tenere aperto questo confronto, senza esasperazioni polemiche. Su questa strada riteniamo possibile, già con l’inizio del nuovo anno, giungere alla presentazione al Consiglio di un testo che, confermando la proposta ampiamente condivisa presentata dalla giunta regionale possa arricchirsi di ulteriori apporti migliorativi sul piano della efficacia e delle semplificazione da più parti auspicata».
Così Gianfranco Venturi (Pd), presidente della commissione ambiente e territorio del Consiglio regionale, sulle polemiche relative alla discussione sulla revisione della legge sul governo del territorio della Regione Toscana.