Livorno, Incidente Cantiere, Pd in Regione: “C’è ancora molto da fare sulla prevenzione. Regole chiare e controlli efficienti”


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Gli interventi di Marras, Mazzeo e Gazzetti

cantierelivorno«I dati Inail indicano che tra gennaio e luglio del 2014 i morti sul lavoro in Toscana furono 28, tra gennaio e luglio di quest’anno, invece, sono stati 47. Numeri che fanno rabbirividire e che ci dicono quanto la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro sia un tema che per il PD e per la nostra comunità politica deve essere centrale e imprescindibile».

Il capogruppo PD in consiglio regionale Leonardo Marras e il consigliere regionale e vicesegretario toscano Antonio Mazzeo riflettono così all’indomani della tragedia avvenuta nel Cantiere Navale di Livorno che ha visto la morte di un operaio e il ferimento di 11 suoi colleghi.

«Non ci può essere lavoro senza sicurezza, mai. E non possiamo permettere che di questo tema se ne parli solo quando capitano tragedie come quella di Livorno – aggiuge Marras – L’educazione alla prevenzione è innanzitutto senso di responsabilità: le regole, chiare, ci sono e non vanno considerate come limite, ma come segno di civiltà. La diffusione di una cultura della sicurezza sempre più ampia, passa dall’autotutela di ogni lavoratore, dalla verifica delle capacità delle imprese, da un impianto di regole chiaro e dal un sistema di controllo efficiente della ASL.».

«A partire dagli appuntamenti di questi giorni nelle nostre Feste de l’Unità – dice ancora Mazzeo -approfitteremo di ogni occasione per sottolineare questi aspetti, per ricordarne l’importanza e per fare in modo che questo concetto si radichi sempre più tra i nostri iscritti, tra i nostri militanti e tra tutti i cittadini».

«Il nostro gruppo consiliare – concludono Marras e Mazzeo – con la presenza ieri sera sul luogo della tragedia di Livorno del nostro consigliere Francesco Gazzetti, ha subito testimoniato la vicinanza e il cordoglio dei democratici ai familiari delle vittime e all’intera città. Ma più di questo, in futuro, sarà importante continuare con più forza la nostra azione sui temi della sicurezza sul lavoro».

«Erano anni che in cantiere – ricorda Gazzetti – non si verificava un incidente così grave, l’attenzione posta in questi anni evidentemente aveva portato a qualche risultato: oggi però di fronte a quello che è accaduto siamo senza parole. Davanti ai cancelli del cantiere ho visto passare le tante ambulanze che sono servite a portare soccorso ai feriti ed anche i vigili del fuoco che hanno fatto un grandissimo lavoro. Alle autorità preposte spetterà il compito di capire quello che è successo, noi invece dobbiamo impegnarci sin da subito affinché tutto questo non si ripeta mai più».

 

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