Meloria, Gazzetti: “Buone notizie dall’Ente Parco sia per le boe di segnalazione che per il potenziamento dell’informazione”


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Il consigliere soddisfatto dopo l’audizione di direttore e tecnici in commissione Ambiente

Buone notizie dall’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli riguardo le problematiche relative all’area marina protetta delle secche della Meloria. Lo riferisce il consigliere regionale del Partito democratico Francesco Gazzetti dopo aver ascoltato in commissione Ambiente di cui è vice presidente sia il direttore che i tecnici dell’Ente Parco. “Avevamo preso l’impegno di affrontare, in Commissione le questioni collegate sia alla gestione dell’area marina protetta delle secche della Meloria che le problematiche sollevate nelle scorse settimane ed apparse sulla stampa- spiega Gazzetti-. Grazie alla disponibilità del presidente Stefano Baccelli  e ai colleghi della commissione abbiamo organizzato velocemente l’audizione per cercare di approfondire e dare risposte sulla questione della Meloria. In Commissione dopo aver rappresentato la necessità di intervenire per superare e mitigare le problematiche ci vennero annunciati interventi sia a breve che a lungo periodo”. Gazzetti riferisce con soddisfazione che  dalla newsletter del Parco si apprende che “in questi giorni sono state definitivamente posizionate le boe di segnalazione che delimitano la zona A, di riserva integrale della A.M.P; mentre gli Uffici, a seguito dell’organizzazione interna, stanno alacremente lavorando per rilasciare le autorizzazioni necessarie ad una corretta fruizione dell’area marina che sia rispettosa delle norme e permetta ai frequentatori di questo straordinario tratto di mare di comprendere le ragioni di una necessaria conservazione e tutela e, di conseguenza, non incappare nelle sanzioni previste dalla Legge.” Gazzetti specifica che era stato richiesto un potenziamento degli elementi di comunicazione ed informazione. “Ecco perché – aggiunge Gazzetti- rilancio con piacere il fatto che “per migliorare la conoscenza delle regole di fruizione e rendere più semplice la modalità di richiesta e rilascio delle autorizzazioni, è stato redatto un nuovo schema che riassume in una tabella sintetica le attività consentite o meno e le autorizzazioni necessarie al loro svolgimento, i fruitori avranno così a disposizione modelli più dettagliati per la presentazione delle domande di autorizzazione che permetteranno anche un rilascio più veloce dei relativi permessi”. Gazzetti ha anche  richiesto che l’Ente Parco “possa incrementare la propria presenza sul territorio livornese trasformando, quando ci saranno le condizioni e le risorse, il centro visite in un vero e proprio centro servizi, una sorta di “casa livornese” del parco. In Commissione – conclude Gazzetti– e sul territorio continuerò e continueremo a seguire la vicenda, inspirati ad un principio ben preciso quello – come si legge ancora della newsletter – “di coniugare le esigenze di tutela e conservazione di habitat di interesse comunitario con le attività tradizionali di fruizione e di sviluppo sostenibile”.

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