«Con Mario Piccioli ci lascia una delle poche testimonianze viventi di quelle grandi tragedie dell’umanità quali furono la deportazione e l’olocausto. Mi unisco con commozione al dolore dei familiari e di quanti lo hanno conosciuto e hanno avuto modo di apprezzare la sua “sofferta” generosità di uomo che ha messo a disposizione di una città, e soprattutto dei suoi giovani, il portato incredibile e drammatico della sua esperienza nei campi di concentramento nazisti in Austria. Conservo di Mario un ricordo vivido legato alla sua collaborazione con l’assessorato all’istruzione del comune di Firenze, quando da assessore, insieme a lui, progettammo i primi percorsi didattici sulla Memoria nelle scuole fiorentine. Piccioli ha scelto di ricordare ogni giorno il suo tragico passato, facendo del racconto e della testimonianza una missione di vita, un esempio per tutti noi che gli dobbiamo enorme gratitudine». Così Daniela Lastri, consigliera regionale del Pd, ricorda la figura di Mario Piccioli, presidente dell’Aned di Firenze, scomparso oggi.
