Neonati prematuri, la Regione finanzia la riapertura dell’Isola che c’è. La soddisfazione dei consiglieri Mazzeo, Nardini e Pieroni


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pisa_nursery “Un bell’esempio dell’impegno che mette la Regione per mantenere vive le realtà che hanno una storia significativa sul territorio. Come accade per “L’isola che c’è”, la casa alloggio per le mamme dei bambini nati prematuri o con patologie ricoverati presso l’ospedale Santa Chiara di Pisa che avrà i finanziamenti della Regione per proseguire la propria attività”. Ad esprimere soddisfazione per la notizia data oggi dall’assessore alla Sanità Stefania Saccardi sono i consiglieri regionali Antonio Mazzeo, Andrea Pieroni e Alessandra Nardiniche ringraziano i tanti esponenti locali del PD che hanno sollevato la questione.

“Sappiamo quanto siano queste le cose che contano per le persone – spiegano i consiglieri – e quanto sia importante per una mamma stare accanto al proprio figlio ricoverato. E sappiamo anche quanto l’assessore Saccardi, che ringraziamo, sia sensibile ed attiva su questi temi. Grazie all’intervento della Regione l’attività del 2015 potrà proseguire. Non solo. L’assessore Saccardi ha anche garantito un confronto per portare avanti in maniera continuativa un’esperienza come questa”.

La struttura, lo ricordiamo, aveva chiuso per mancanza di finanziamenti lo scorso 30 settembre. Le mamme aiutate in 13 anni sono state 1.700.

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