Non solo un posto dove mangiare e dormire


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Giani1_3917Firenze 13,15. Siamo all’ostello della gioventù di Villa Camerata a Firenze e sono circondato da giovani uomini provenienti dall’Africa sub sahariana, in particolare dal Mali, Senegal e Ghana. Ieri ne sono arrivati 35 e altrettanti ne arriveranno nei prossimi giorni per un totale di 70 profughi. Sono colti e si stanno perfettamente integrando nell’ostello che insieme a loro ospita anche i turisti. L’accoglienza avviene grazie ad un accordo che l’associazione Aics ha fatto con l’Aig , l’associazione che gestisce gli ostelli della gioventù in Italia . Ecco un bell’esempio di integrazione fattiva fra Firenze e questi ragazzi , quasi tutti istruiti, che parlano più di una lingua, conoscono internet e usano lo smartphone. Grazie al progetto di Aics l’accoglienza non si limita a dare un posto dove mangiare e dormire , ma anche a dare basi solide per costruirsi il proprio futuro fuori dal paese da dove scappano. Presto cercheranno di inserirsi nel mondo del lavoro e a continuare a studiare

Eugenio Giani

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