Toscana, DL Asset, Ceccarelli e Benucci (Pd): “Accolta la nostra proposta  del 2021 per semplificare la coltivazione del bosco”


Share

“Ci sono voluti un paio di anni, ma siamo felici che finalmente il Parlamento abbia accolto la proposta che avevamo formalizzato in una pdl inviata nel Marzo del 2021, con l’intento di sgravare le piccole imprese forestali da un carico burocratico spropositato che veniva da un doppio vincolo paesaggistico”. Con queste parole, i consiglieri Pd Vincenzo Ceccarelli e Cristiano Benucci, commentano l’approvazione dell’emendamento al “Decreto Asset” nella IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare del senato.

“Ieri – proseguono Ceccarelli e Benucci – è stato approvato un emendamento che, di fatto, recepisce in pieno quelli che erano i contenuti della nostra Pdl. Grazie a questa modifica, sostanzialmente, le pratiche selvicolturali saranno considerate ‘tagli colturali’ ai sensi di entrambi i vincoli paesaggistici e pertanto non necessiteranno più di alcuna autorizzazione paesaggistica. Questo, ovviamente, purché gli interventi selvicolturali siano coerenti con tutte le normative vigenti e fatte salve eventuali previsioni dei piani paesaggistici. Quindi, prevenendo qualche eventuale strumentalizzazione, nessuna deregulation, ma semplicemente una scelta di buon senso, che consente il superamento di una criticità che si traduceva in un pesante aggravio burocratico per tante piccole aziende agricole, che da tempo immemore in Toscana garantiscono la corretta coltivazione dei boschi, salvaguardando un importante patrimonio ambientale e dando risposta alle comunità locali”.

Share