Piana fiorentina, Monni (PD): “Il più grande parco agricolo d’Europa e l’estensione della tramvia. Risposte concrete a chi fa solo vuota demagogia”


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La vice capogruppo commenta gli accordi di questi giorni “Lavoriamo concretamente per consegnare un futuro migliore  a tutta l’area”

 “A coloro che ci dicevano che non avremo mai realizzato certe opere rispondiamo con l’accordo firmato ieri per la realizzazione del più grande parco agricolo d’Europa, per la cui realizzazione, oltre all’inserimento di partner di primo livello, si è stanziato  14 milioni di euro per il 2016. Il polmone verde che i cittadini di quell’area meritano e che la Regione Toscana ha posto come obiettivo prioritario. Oggi, inoltre, il Presidente Rossi con Dario Nardella ed insieme ai rappresentanti dei Comuni di Campi Bisenzio, Scandicci, Bagno a Ripoli e Sesto Fiorentino hanno siglato l’accordo che darà il definitivo via libera all’estensione delle nuove linee della tramvia fiorentina. Un impegno serio e concreto capace di garantire una viabilità all’altezza delle aspettative dei residenti”. Così la vice capogruppo in Consiglio regionale Monia Monni commenta i due accordi di questi giorni che riguardano la realizzazione nella Piana del più grande parco agricolo d’Europa e l’estensione della tramvia con le linee Piagge- Campi Bisenzio e Aeroporto-Polo scientifico a Sesto fiorentino con uno stanziamento di 2,4 milioni dalla regione, 550mila euro da Comune di Firenze, 100mila euro da quello di Campi  e altrettante dal Comune di Sesto. “Abbiamo sentito –prosegue Monni –  tanti slogan in questo periodo di campagna elettorale che si chiuderà con il voto tra pochi giorni e qualcuno, in cerca di qualche consenso in più,  ha deciso di impostare il proprio rapporto con i cittadini sulla base della demagogia e della falsità. Dalla nostra parte, come Partito Democratico, abbiamo il dovere, al di là delle parole al vento dei soliti noti, di governare questa regione garantendo un futuro migliore per i nostri territori. Questo è quello che si sta facendo sulla Piana fiorentina che rappresenta una sfida centrale per il futuro della nostra Toscana. Non dimentichiamoci – conclude Monni – della firma del Dpcm da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale si è approvato il bando da 500 milioni di euro destinati alla riqualificazione urbana e alla sicurezza  delle periferie delle Città Metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia e di Regione. In questo scenario preme sottolineare come la Grande Firenze stia muovendo i primi importanti passi alla luce dell’impegno espresso da Dario Nardella di presentare un progetto che miri a portare 40 di quei  500 milioni sul nostro territorio per migliorare la vivibilità delle nostre comunità. Al di là delle polemiche da bar in politica, così come nella vita, a contare sono poi i fatti e noi stiamo dimostrando di aver imboccato la strada giusta che va nella direzione di rendere la Toscana e la Piana fiorentina un posto migliore”.

 

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