Pistoia, Immobile Anmil, Interviene il Consiglio regionale: approvata mozione di Massimo Baldi


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baldi2FIRENZE 24.02.2016 – Sul caso dell’ex immobile Anmil di via Petrini a Pistoia interviene il Consiglio regionale. Oggi, infatti, la commissione affari istituzionali di Palazzo Panciatichi ha approvato una mozione proposta dal consigliere Pd Massimo Baldi (e firmata anche dal presidente della commissione, Giacomo Bugliani) che impegna la giunta regionale “ad effettuare una ricognizione nelle varie realtà provinciali della Toscana riguardo ad eventuali ulteriori situazioni in essere analoghe a quelle dell’ex immobile ANMIL di Pistoia” e “a consultare le presidenze provinciali di ANMIL al fine di verificare da parte di quest’ultime eventuali necessità di spazi, da concedersi eventualmente a titolo di comodato gratuito e da adibire per le finalità statutarie dell’ Associazione (Patronato-CAF, Associazione Consumatori, Ufficio Stranieri- ANMIL Onlus, ecc.), prima di procedere a destinare tali beni immobili alle finalità connesse con l’attività regionale.

«Com’è noto – spiega Massimo Baldi – si tratta di una vicenda che viene da lontano, un immobile acquistato nel 1974 dall’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro, in quella che all’epoca si chiamava via Zamenoff, destinato a “Centro di Rieducazione Professionale” e passato nelle mani prima della Regione e poi concesso in uso alla Provincia, allorché intervenne la “perdita della personalità giuridica di diritto pubblico” dell’Anmil. Tutto è legato alle funzioni in materia di formazione professionale – continua Baldi – che oggi, con la scomparsa delle Province, sono pienamente ritornate in capo alla Regione. Oggi, infatti, è in atto il trasferimento dell’immobile di via Petrini dalla Provincia di Pistoia alla Regione Toscana, in attesa che da parte di quest’ultima si provveda a individuarne la destinazione. Per questo – conclude il consigliere – ho ritenuto di dover intervenire con una mozione, per porre il problema di un coinvolgimento dell’Anmil, che svolge una funzione importante di inserimento sociale e professionale di soggetti svantaggiati e che potrebbe valutare positivamente la riacquisizione nella formula di un comodato gratuito dell’immobile di via Petrini per svolgere le sue lodevoli attività».

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