Protocollo Regione- Comune Rapolano Terme, Bezzini  soddisfatto: “Oggi un passo importante per la riqualificazione dell’area del Sentino. Ora avanti con l’attuazione”


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Il consigliere sottolinea l’importanza della sinergia e del confronto col sindaco Starnini

Riqualificare  e valorizzare l’area del Sentino nel Comune di Rapolano Terme puntando sul potenziamento delle infrastrutture e dei servizi così da creare nuove attività produttive e posti di lavoro. Il progetto è nel protocollo d’intesa siglato stamani a Palazzo Sacrati Strozzi fra l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo e il sindaco di Rapolano Alessandro Starnini. Presente alla conferenza stampa anche il consigliere del Pd in Regione Simone Bezzini particolarmente soddisfatto dell’accordo raggiunto. “Oggi – commenta Bezzini– raccogliamo i primi frutti di un lavoro che col sindaco Starnini si sta portando avanti da tempo. Ed è bello vedere gli effetti concreti di una sinergia che nasce quando c’è un amministratore che incalza, sollecita per ottenere il meglio per la propria comunità. Grazie all’accordo di oggi– continua il consigliere Bezzini la Giunta regionale stanzierà risorse a favore dell’amministrazione comunale di Rapolano Terme che serviranno a valorizzare un’area produttiva di rilievo sovra comunale e dove sono presenti imprese del settore farmaceutico e aerospaziale che hanno interessanti prospettive di sviluppo. Il protocollo siglato stamani– specifica Bezzini– segue un’intesa definita nel mese di agosto fra Regione  e Anci finalizzato proprio allo stanziamento di risorse per un progetto sperimentale a favore di Rapolano  e San Sepolcro per l’elaborazione di piani strategici capaci di fare perno sulla cultura nei territori toscani”. Bezzini conclude sottolineando che “ora, non solo bisogna passare rapidamente dalle parole ai fatti dando attuazione ai due accordi, ma occorre anche portare avanti altre idee maturate attraverso il confronto con Sandro Starnini, a partire dalla necessità di inserire il settore termale tra quelli meritevoli di essere sostenuti con risorse comunitarie sia per l’innovazione di prodotto, sia per il risparmio energetico e per l’uso razionale e sostenibile della risorsa idrica connessa alle terme”.

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