Province, Pieroni (Pd): “Riordino sfida impegnativa e occasione importante. Attenzione particolare va rivolta a Polizia provinciale e Centri per l’impiego”


Share

Via libera del Consiglio alla risoluzione del Gruppo Pd collegata alla comunicazione dell’assessore Bugli sul riordino delle funzioni provinciali

 

pieroni“Il riordino delle province è una sfida impegnativa, ma anche un’opportunità per assicurare la continuità dei servizi sul territorio, semplificando le procedure e migliorando l’efficacia. E’ un passaggio che, in linea con la riforma costituzionale in discussione, muterà il profilo della regione che aggiungerà alle competenze legislative e di programma anche importanti funzioni gestionali. E in questo fase un’attenzione particolare va data alla Polizia provinciale  e ai Centri per l’impiego, sia per la professionalità che per le competenze acquisite su temi come ambiente, caccia, pesca e agricoltura. Ed è anche per questo che il Pd è d’accordo nello spostare la data del 31 ottobre quale termine entro il quale le regioni devono procedere all’individuazione del personale da trasferire”. Cosi il consigliere del Pd Andrea Pieroni che stamani in aula ha presentato la risoluzione a firma del gruppo collegata alla comunicazione fatta dall’assessore Bugli sul riordino delle funzioni provinciali.

 “E’ necessario – spiega Pieroni mantenere il più possibile servizi e presidi sul territorio nelle materie che dal 1 gennaio saranno afferenti alla Regione e mi riferisco in particolare al lavoro, alla formazione, all’agricoltura, la difesa del suolo, la caccia , la pesca  e l’ambiente. Nei prossimi passaggi che porteranno al completamento del processo di riordino – continua Pieroni- è fondamentale che vengano valorizzate e salvaguardate competenze e professionalità, venga posta la massima attenzione a garantire in modo efficace la continuità dei servizi prima erogati dalle province, cercando anche di migliorarne le prestazioni”. Pieroni insiste sul “mantenimento dei presidi attivi sul territorio . E per quanto riguarda la Polizia provinciale è necessario mettere in atto ogni azione utile  a mantenere l’unitarietà del corpo date le professionalità e le competenze acquisite in questi anni dagli operatori e soprattutto in merito all’importante ruolo che essi sarebbero chiamati a svolgere in ordine alle funzioni che verranno riordinate in testa alla Regione (ambiente, caccia, pesca ed agricoltura) sia in merito a quelle che permangono in capo alle province (viabilità provinciale)”. La risoluzione invita infatti la giunta a che, una volta terminato il processo di riordino, sia comunque garantita alle province la possibilità di esercitare le funzioni fondamentali, a partire dalla viabilità provinciale e dalla gestione dell’edilizia scolastica, in modo adeguato e con la giusta dotazione di risorse.

 

 

Share