Sanità, “Il modello Grosseto al centro della programmazione della formazione sul triage pediatrico. Obiettivo è mettere tutti i territori nelle stesse condizioni”


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Parla il presidente della commissione sanità del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, che è stato oggi a Grosseto per il primo corso di base sul triage per i bambini, in programma al Misericordia
ScaramelliGrosseto2GROSSETO 10.05.2016 – «La formazione del personale è un tassello fondamentale del progetto della sanità a misura di bambino, collegato ai pronto soccorso pediatrici che abbiamo introdotto con  la riforma sanitaria della Toscana. È molto importante partire da Grosseto perché qui c’è stata lungimiranza e ci sono competenze professionali di alto profilo su questo tema. Proprio sull’accoglienza e il soccorso dei bambini che accedono alle strutture di emergenza. Un appuntamento importante, che di fatto rende una cosa concreta quella progettualità tutta legata alla sanità a misura di bambino in grado di portare la nostra Regione a diventare un modello nazionale.  La nostra sfida per il futuro è mettere tutti i territori nelle stesse condizioni, ecco perché il Meyer attraverso un programma di formazione diffuso nella regione e la messa in rete con tutti i plessi ospedalieri metterà chiunque e ovunque nelle stesse condizioni».
Lo ha detto Stefano Scaramelli, presidente della commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale, che questa mattina ha partecipato al corso organizzato all’Azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze in collaborazione con il Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Misericordia di Grosseto, un corso interamente dedicato al triage pediatrico e rivolto al personale infermieristico, non solo delle aree pediatriche.

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