Sanità, l’assessore regionale Saccardi a Volterra. Consiglieri Pd: “Impegno a potenziare i servizi in Valdicecina” 


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13710642_10209398288294917_2884138463080874989_oStamani la visita a Volterra con i consiglieri Pd Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini, Andrea Pieroni e l’incontro con i Sindaci.

L’assessore regionale alla Sanità Stefania Saccardi ha visitato stamani il presidio ospedaliero di Volterra e la Rems, raccogliendo la richiesta della commissione per la Toscana costiera presieduta dal consigliere Pd Antonio Mazzeo e dei sindaci della zona, che avevano manifestato la volontà di un confronto sui principali temi della sanità in Valdicecina.

“Durante l’incontro di due settimane fa, come commissione Costa ci eravamo presi l’impegno di portare a Volterra l’assessore regionale Saccardi entro la fine di luglio. Abbiamo mantenuto questa promessa e, soprattutto, quella di oggi è stata una visita molto importante per mostrare all’assessore le potenzialità del sistema integrato dei servizi sociosanitari dell’area” – commenta il consigliere regionale Pd Antonio Mazzeo, presidente della commissione.

“Per troppo tempo il timore è stato quello che l’ospedale di Volterra venisse chiuso. E’ stato invece importante ribadire che non solo non sarà in alcun modo penalizzato ma verrà ulteriormente rilanciato partendo dal mantenimento dell’attuale livello del servizio di emergenza-urgenza – hanno quindi spiegato Mazzeo, Nardini e Pieroni (Pd) – A questo intendiamo aggiungere un potenziamento dei servizi di medicina generale e di alcune specialistiche, ad esempio portando qui la day-surgery e la week-surgery e prevedendo la presenza sul territorio di un primario di medicina generale, e garantendo maggiori risorse per l’integrazione ospedale-territorio. In questo modo la Valdicecina sarà più forte, ma per farlo dovrà non isolarsi ed essere parte integrante di una rete di servizi, che tutti insieme saremo nei prossimi mesi impegnati a potenziare”.

“Proprio per favorire l’integrazione dei servizi – hanno quindi concluso i tre consiglieri – saranno previste delle premialità, come risorse aggiuntive, alle zone distretto che si fondono per aumentare l’integrazione socio-sanitaria, che così potranno, per esempio, scegliere di offrire un servizio di medicina specialistica migliore. La visita di oggi, quindi, conferma la volontà della Toscana di dare ai cittadini una sanità pubblica efficace, vicina ai bisogni dei territori e allo stesso tempo più razionale e sostenibile esattamente in linea con le indicazioni contenute nella riforma sanitaria regionale che abbiamo approvato nei mesi scorsi”.

 

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