Il commento del capogruppo Pd e del presidente della Commissione Sanità
“Siamo primi e vogliamo continuare ad esserlo. Partiamo da qui, da questo grande risultato per costruire la sanità del futuro, scrivendo, insieme all’assessore Saccardi, una riforma che sia il più possibile condivisa e partecipata con i cittadini, gli operatori e le istituzioni che abbiamo deciso di incontrare sui territori”.
Così il capogruppo Leonardo Marras e il presidente della commissione Sanità Stefano Scaramelli commentano con soddisfazione il primato conquistato dalla Toscana nella classifica della griglia Lea (Livelli essenziali di assistenza) del Ministero della salute dove, per il secondo anno consecutivo, la Toscana è prima tra le Regioni, con un punteggio di 217 su 225, superando di tre punti il risultato dell’anno scorso.
“Siamo un’eccellenza nell’estensione delle vaccinazioni, nelle durata media dei ricoveri e vogliamo migliorare ancora di più. Essere al top per la buona sanità significa che il nostro sistema è quello che garantisce la risposta migliore ai bisogni delle persone. Per questo – spiega Marras – il percorso delle consultazioni lanciato dall’assessore Saccardi è indispensabile e per questo come gruppo Pd, con l’iniziativa “Sanitàda10”, sosteniamo e affianchiamo l’assessore promuovendo tredici incontri su tutto territorio (il primo si è svolto a Siena lunedì) che diventeranno molti di più con le iniziative delle singole federazioni provinciali; spazi di confronto e di ascolto nei quali raccogliere istanze da cittadini, operatori, ma anche condividere le linee guida della riforma”.
“La bella notizia arrivata dal Ministero della Salute, che conferma per il secondo anno consecutivo la sanità toscana al vertice nella valutazione sull’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) ci rende molto orgogliosi, ma non deve né meravigliarci, né tantomeno accontentarci – commenta Stefano Scaramelli (Pd), presidente della Commissione Sanità e politiche sociali – “Perché si tratta, da un lato, di un meritato riconoscimento alle tante professionalità della sanità toscana, e dall’altro, la conferma del primo posto, rafforzata dal miglior punteggio mai ottenuto, ci dimostra che anche da primi si può sempre migliorare. E se si può, allora si deve. Per questo, la Toscana è impegnata in un importante processo di riorganizzazione, con una nuova legge regionale che darà un assetto organizzativo più efficace e starà alla base della sanità toscana del futuro. Vogliamo farlo con la partecipazione e l’apporto dei cittadini, degli operatori e delle amministrazioni locali, sia come Commissione Sanità, che sta visitando tutte le aziende sanitarie della Toscana, che come Gruppo Pd in Regione, con le iniziative “Sanitàda10” su tutti i territori. Partendo dalla consapevolezza di aver costruito la miglior sanità d’Italia, il nostro obiettivo è condividere proposte e idee proprio con lo scopo di “continuare a essere primi”.