Questa mattina Simone Naldoni, consigliere regionale Pd e Andrea Anichini, assessore alla Promozione economica del Comune di Scandicci, hanno partecipato al tavolo sui supermercati “Il Centro” – con l’Assessore alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, e le organizzazioni sindacali.
“Per i dipendenti coinvolti nella chiusura dei due supermercati di Scandicci, l’avvio immediato delle procedure per la cassa integrazione rappresenta una risposta economica, anche se non esaustiva, comunque importante – spiega Simone Naldoni, consigliere regionale Pd – Anche questa volta l’impegno delle istituzioni, a tutti i livelli, è stato tempestivo. Ne è stato una prova il tavolo di questa mattina con l’assessore regionale Gianfranco Simoncini, che solleciterà il ministero del Lavoro ad attivare il prima possibile la procedura per gli ammortizzatori sociali, e convocherà l’azienda affinché in questa operazione di cessione dei punti vendita siano garantiti i livelli occupazionali. Purtroppo il momento di crisi che stiamo attraversando colpisce duramente il commercio, e in particolar modo questa situazione si ripercuote sui piccoli e medi punti vendita. Chiusure come queste, oltre ad incrementare la crisi occupazionale, impoveriscono il livello dei servizi che sono stati sempre garantiti alla cittadinanza”.
“Siamo preoccupati per la chiusura dei due punti vendita nella nostra città, sia per il futuro dei lavoratori che si fa incerto – dice l’assessore alla Promozione economica del Comune di Scandicci Andrea Anichini – sia per la perdita di due servizi di vendita utili ai residenti, tanto che i dipendenti hanno portato una petizione con le firme di molti cittadini. Ciò che ci conforta, e che assicuriamo ai lavoratori, è il massimo impegno e la coesione delle istituzioni, con l’immediata attivazione delle procedure per gli ammortizzatori sociali. L’auspicio è che altri imprenditori possano prendere in mano e rilanciare le due attività, sfruttando tutte le potenzialità assicurate dalla posizione dei punti vendita”.