Sfiducia a Rossi, Bugli (Pd): “Atto che svilisce il Consiglio, basato su motivi inconsistenti”


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“Un atto grave, mai compiuto finora, che svilisce il Consiglio e ferisce rapporti istituzionali e si basa su motivazioni inconsistenti, se non di strumentalizzazione politica:  ci si nasconde dietro un’iniziativa legittimata dallo Statuto, per fare un attacco mirato al presidente Rossi e tentare di insinuare nei cittadini toscani che la necessità di una riorganizzazione del sistema sanitario è dettata non dalla reale e oggettiva difficoltà della situazione, dovuta ai continui tagli da parte del governo, ma piuttosto dal buco della Asl di Massa. Senza considerare che questo stesso buco, nella gestione successiva a quella in cui si è verificato risulta pareggiato grazie all’uso di risorse derivate da gestioni oculate degli anni precedenti”.
Così il presidente del gruppo Pd in Consiglio Regionale Vittorio Bugli in merito alla mozione di sfiducia al presidente Enrico Rossi, presentata dall’opposizione e respinta nella seduta odierna.
“Ovviamente è giusto che l’inchiesta penale vada avanti, anche perché deriva da una denuncia avanzata dallo stesso Rossi, e che siano individuati i responsabili. Ma tutti i dati e e gli studi, nonché il riconoscimento dei cittadini, dicono che il nostro è un sistema di eccellenza, che  si è distinto per un ottimale rapporto tra qualità del servizio erogato e equilibrio di bilancio: certo tutto si può migliorare ma a strumentalizzare la sanità toscana per motivi politici noi non ci stiamo. Comprendiamo le difficoltà in cui versa il Pdl, ma non possono pensare di ributtarle su Rossi e sulla sua maggioranza ”, conclude Bugli.

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