Toscana Pride, Nardini (Pd): “Felice per adesione della Regione e di tante istituzioni. Anch’io scenderò in piazza”


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NardiniPride“Toscana Pride è occasione di confronto importante, inno alla cittadinanza attiva e costruttiva. Parteciperò  convintamente, perché la lotta alle discriminazioni non è una lotta di parte ma una questione di civiltà. È una battaglia in nome dell’uguaglianza e della libertà. Soddisfatta per la scelta di aderire espressa dalla Regione Toscana, da diverse Province e Comuni, anche del territorio pisano. La parata conclusiva del 18 giugno a Firenze sarà uno spazio aperto, di partecipazione civica: chance per Firenze e per la Toscana di dimostrare ancora una volta la sua cultura, quella della promozione di pari diritti per tutti, una cultura di cui vado orgogliosa. Un bel segnale quello dato dalle associazioni del mondo LGBTIQA che hanno annunciato di voler trasformare paura e indignazione verso i soprusi in partecipazione attiva. Una bella sfida che le istituzioni devono raccogliere, come sta accadendo, e mi auguro che anche altri Comuni si aggiungano alla lista delle adesioni. Dopo essere scesa in piazza a gennaio per #svegliatiitalia, sabato 18 ci tornerò  per chiedere ancora più diritti, combattere le discriminazioni ed incentivare il dialogo tra il movimento e le istituzioni. Negli ultimi mesi il nostro Paese, con l’approvazione della legge sulle unioni civili, ha finalmente fatto un primo importantissimo passo in avanti. Abbiamo rotto il muro del silenzio su questo tema, ma è ancora lunga la strada da percorrere. Servono politiche di welfare, del lavoro, educative di contrasto al sessismo, serve combattere l’omofobia, la transfobia e la violenza di genere”.

Così Alessandra Nardini, consigliera regionale Pd, esprime soddisfazione per l’adesione della Regione Toscana al Toscana Pride e annuncia la sua partecipazione.

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