Viabilità Siena-Grosseto, “Situazione inaccettabile, intervenire in tempi brevi”


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Marras, Bezzini e Scaramelli hanno presentato un’interrogazione urgente

siena_grosseto_strada_ss223FIRENZE 31.08.2015 – “La situazione che si è creata negli ultimi giorni sulla Senese è inaccettabile. È la strada principale per raggiungere la Toscana meridionale e la Maremma, non possiamo permetterci di complicare a lungo una situazione resa già critica dalla presenza costante dei cantieri, soprattutto nel bel mezzo della stagione estiva. Tutto ciò significa danneggiare l’economia del territorio fatta di turismo e imprese, oltreché i numerosi pendolari che ogni giorno si muovono da Grosseto verso Siena e Firenze e viceversa”.

Dopo i disagi che hanno interessato la strada statale 223 nei giorni passati i consiglieri regionali del Pd eletti a Grosseto e Siena – il capogruppo Leonardo Marras, Simone Bezzini e Stefano Scaramelli – si rivolgono alla Giunta regionale con una interrogazione urgente per avere risposte certe sui tempi di ripristino e sullo stato di avanzamento dei lavori per il raddoppio della Grosseto-Fano.

La notte del 20 agosto, com’è noto, Anas ha disposto la chiusura della galleria Casal di Pari e dai risultati dei sopralluoghi dei giorni seguenti ne ha previsto la riapertura per novembre.

“Il maltempo ha colpito duramente il territorio senese – spiega Simone Bezzini – e siamo convinti che siano state prese tutte le misure necessarie per garantire la massima sicurezza ai cittadini, ma dobbiamo lavorare per riportare alla normalità la circolazione sulla Siena-Grosseto in tempi brevi, per gli automobilisti e, soprattutto, per il traffico dei mezzi pesanti al momento deviato su un percorso che aumenta notevolmente il tempo di percorrenza creando una criticità difficilmente sopportabile a lungo”.

“Senza l’utilizzo della statale 223 il nostro territorio è fortemente penalizzato – continua Stefano Scaramelli – raggiungere Siena e Grosseto diventa un percorso ad ostacoli che pare infinito, con l’aggravante della linea ferroviaria che non può essere utilizzata in sostituzione della strada perché gravemente danneggiata. Non possiamo restare isolati dal resto della Regione, per questo chiediamo alla Giunta regionale di intervenire affinché siano assicurati, e vengano rispettati, tempi rapidi, inferiori a quelli già indicati da Anas, per i lavori di messa in sicurezza della galleria di Casal di Pari”.

“Al governo regionale chiediamo anche di prendere un impegno preciso per il nostro territorio – conclude Marras -: portare avanti, con la massima priorità, le procedure per l’assegnazione degli ultimi due lotti della E78, divenuta, oggi più che mai, indispensabile per lo sviluppo della zona sud della Toscana e per il collegamento con il resto della Regione”.

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