Il consigliere regionale Pd si attiva per la predisposizione di un nuovo bando con risorse comunitarie che sostenga interventi sui luoghi di culto, prendendo le mosse dalla vicenda dell’edificio gravemente colpito dagli eventi sismici del 2012-2013
Sapere se nell’ambito della programmazione regionale sia allo studio la predisposizione di un nuovo bando a valere sui fondi comunitari rivolto a Enti Pubblici e Privati senza scopo di lucro e finalizzato anche a sostenere interventi di tutela e valorizzazione di beni architettonici di interesse religioso. Questo per permetterne l’eventuale fruizione a un bene storico e architettonico del territorio come la Chiesa di San Medardo di Rossano nel comune di Zeri (Ms). È l’obiettivo dell’interrogazione alla Giunta presentata dal consigliere regionale e presidente commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani, con oggetto proprio “In merito al progetto di recupero, tutela e valorizzazione della Chiesa di San Medardo di Rossano nel Comune di Zeri”.
“La Chiesa di San Medardo di Rossano nel comune di Zeri è caratterizzata da preziosi elementi artistici, paramenti murari interni decorati con affreschi, 5 altari. – spiega Bugliani – Ad oggi, l’edificio è inagibile a seguito degli eventi sismici che si sono verificati nel 2012 e 2013 e che lo hanno gravemente danneggiato. Va ricordato che nell’ambito della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli, su un totale di 436 chiese, il sisma del 2012 ne ha danneggiate 48 (danni quantificati in 3 milioni e 750.000 Euro), mentre ammontano a 41 gli edifici di culto colpiti dalle scosse del 2013. Nell’ambito dei bandi comunitari POR CReO FESR 2007-2013, venivano approvati sia l’elenco delle domande pervenute da parte di Enti religiosi e gli esiti della valutazione di ammissibilità, sia la graduatoria relativa al punteggio dei singoli progetti. In questa graduatoria, al punto 5 troviamo proprio la richiesta avanzata dalla Diocesi di Massa Carrara- Pontremoli relativa “al restauro e consolidamento strutturale” della Chiesa di S. Medardo a Zeri, che si connota per un costo totale di oltre 666 mila Euro e un contributo ammissibile pari a 400.000,00 Euro ma per non avere alla fine beneficiato di alcun contributo concesso. Dal 2015 non risulterebbero assegnati finanziamenti POR CReO FESR nell’ambito del ‘Sostegno per la tutela, la valorizzazione e la promozione delle risorse naturali e culturali ai fini dello sviluppo di un turismo sostenibile’. A questo punto quindi ho ritenuto doveroso attivarmi per capire se e quando verrà predisposto un nuovo bando comunitario finalizzato anche a sostenere la valorizzazione di beni architettonici di interesse religioso, proprio perché la Chiesa di San Medardo di Rossano, così come altri edifici dal prezioso valore storico e culturale, possano finalmente usufruire di opportunità importanti per poter essere riportati alla loro bellezza. Preservare e recuperare una chiesa come quella di San Medardo, peraltro, significa investire sull’intero Comune di Zeri e garantire che la popolazione continui ad abitare queste splendide vallate”.