Accesso al Credito per le PMI toscane, Approvata all’unanimità Mozione PD


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Marras e Mazzeo (Pd): “Risultato politico, passo avanti nella direzione auspicata dalle imprese e dalle categorie”

marras-mazzeoIl Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione, presentata dal gruppo Pd – primi firmatari il capogruppo Leonardo Marras e il consigliere Antonio Mazzeo – che definisce nuovi indirizzi politici nella strategia della Regione sull’accesso al credito per le PMI toscane.

Il documento contiene alcuni impegni precisi per la giunta regionale, tra i quali spiccano l’idea di: “modulare le risorse destinate ai finanziamenti agevolati destinati a sostenere gli investimenti produttivi in maniera tale che al microcredito sia destinato indicativamente il 20% del budget complessivo, mentre alle garanzie per il credito e ai fondi rotativi il restante 80%, ciò in coerenza con la necessità di favorire investimenti significativi, necessari per il riposizionamento competitivo della Toscana” e la necessità di “attivarsi per sottoscrivere un accordo con i principali istituti di credito e le associazioni di categoria toscane, in coerenza con le azioni sopra richiamate, per sostenere tali azioni di facilitazione per l’accesso al credito”.

E’ stato Leonardo Marras a presentare la mozione in aula, che è partito ricordando il buon lavoro svolto dall’assessore Bugli nel condurre le trattative con le categorie per ridefinire le politiche del documento strategico regionale.

«Le richieste del mondo economico toscano – ha detto Marras – sono state chiare e noi, già nel nuovo testo presentato in Commissione con il presidente Rossi, abbiamo cercato di raccogliere tali richieste modificando l’impianto del PRS. Quindi, con questa mozione, vogliamo fare un ulteriore passo avanti, specificando l’offerta di un ventaglio di incentivi pubblici e di garanzie per l’accesso al credito alle imprese toscane più articolato possibile, in modo che ci sia un ruolo della Regione nel supporto agli investimenti privati. Puntiamo a rafforzare e dettagliare gli interventi della Regione in un settore così delicato della nostra economia, quello che riguarda appunto la capacità delle nostre imprese di accedere alle risorse finanziarie per realizzare gli investimenti per l’innovazione tecnologica, la competitività sui mercati e la crescita. In particolare abbiamo guardato al rischio che una fetta delle piccole imprese toscane fosse esclusa da queste politiche e abbiamo proposto una rimodulazione delle risorse destinate ai finanziamenti agevolati. Insomma – ha concluso il capogruppo – si tratta di fare un altro pezzo di percorso per dare maggiore forza alle volontà già espresse tra la Regione e il mondo dell’impresa toscana».

«E’ un fatto molto positivo che il Consiglio all’unanimità abbia voluto sostenere le nostre idee sull’accesso al credito – ha commentato Antonio Mazzeo – condividendo la necessità di intensificare gli investimenti in innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale e rafforzare la capitalizzazione delle imprese toscane in modo da rilanciare il sistema manifatturiero e riacquisire capacità competitiva sia sul mercato interno che su quello internazionale. Più in generale è anche importante raccogliere le opportunità fornite dal Piano nazionale Industria 4.0 e dalla comunità europea, per la realizzazione di investimenti in innovazione tecnologica fondamentali per il rilancio della piccola e media impresa».

 

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