«Un significativo passo avanti per la costruzione di un distretto ferroviario toscano. La decisione di aprire entro un mese un tavolo tra Regione, Ferrovie dello Stato, ministero dei Trasporti, Agenzia per la sicurezza, Finmeccanica, AnsaldoBreda e le principali imprese operanti nel settore, con l’intento di individuare le strategie per utilizzare e valorizzare al meglio il patrimonio di alta tecnologia ferroviaria presente in Toscana ed aumentarne la sua competitività è molto significativa. Siamo molto soddisfatti per i positivi risultati scaturiti dall’incontro di ieri tra il presidente della Regione Enrico Rossi e l’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti». Lo affermano Gianfranco Venturi e Caterina Bini, consiglieri regionali del Pd, commentando l’esito dell’incontro avvenuto ieri tra Rossi e Moretti. «Questo risultato – aggiungono Bini e Venturi – insieme all’impegno per avviare con il nuovo Piano regionale di sviluppo, un “Progetto integrato per la mobilità sostenibile”, rappresenta un’ulteriore dimostrazione della nostra volontà politica di raggiungere questo obiettivo, al quale stiamo da tempo dedicando il nostro impegno, certi di interpretare una domanda che viene dalle istituzioni, dalle forze politiche e sociali del nostro territorio. Ora – concludono i due consiglieri – occorre che una analoga volontà venga portata avanti in termini concreti da tutti gli altri soggetti coinvolti: dal governo nazionale e da Finmeccanica, in primo luogo, per dare veramente fiducia all’industria del settore, così importante per la ripresa produttiva nazionale; dall’azienda AnsaldoBreda che deve compiere concretamente quel processo di efficientizzazione competitiva che giustamente si richiede a lavoratori e imprese dell’indotto; infine dall’insieme delle imprese coinvolte, nella convinzione che occorre sentirsi davvero tutti trascinati in questa sfida che può costituire un’occasione storica per questo territorio e per l’intera regione».
