Autodromo del Mugello, Approvata la nuova legge regionale, Baccelli e Capirossi (Pd): “Nuovi investimenti per riqualificazione acustica e ambientale e disposizioni più stringenti”


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“Nell’istruttoria di questa legge in commissione – spiega Stefano Baccelli presidente della commissione ambiente – abbiamo svolto interessanti consultazioni che, insieme agli emendamenti, riteniamo dal nostro punto di vista ci abbiano permesso di trovare un punto di equilibrio tra tutela ambientale e quella fortissima diffusa approvazione che c’è sul territorio del mugello dell’importanza del circuito e delle attività che vengono svolte sull’indotto del territorio. Abbiamo quindi modificato l’impostazione iniziale della legge con ulteriori limitazioni rispetto alla potestà di deroga dell’amministrazione, che saranno quinquennali, solo per 280 giorni e con esclusione dalle ore 22 alle 7 del mattino. Ma lo strumento più importante – prosegue Baccelli – per coniugare l’attività sportiva e quella ambientale è senza dubbio quello della convenzione tra gestore e amministrazione comunale e della previsione in quella convenzione di tutti quegli investimenti necessari a migliorare la qualità acustica dell’impianto e conseguentemente anche alla qualità ambientale e di vita degli abitanti della zona”.

“Fino ad oggi – precisa Fiammetta Capirossi consigliera regionale mugellana – la legge nazionale di riferimento il DPR 304/2001 prevedeva per gli autodromi deroghe illimitate purché vi siano opere di mitigazione ambientale. Ebbene la nostra proposta di legge oltre a dare un limite massimo giornaliero di 280 giorni, prevede una convenzione tra comune e gestore con la quale il sindaco può in 5 anni concordare opere di mitigazione più puntuali e importanti.  Opere che ad oggi, ad onor del vero, il gestore ha già iniziato a realizzare. Inoltre, bisogna specificarlo, non è riducendo le giornate di utilizzo dell’autodromo che si riducono le problematiche che qualcuno denuncia. Ridurre le giornate metterebbe solo in crisi tutta l’economia non solo mugellana  ma anche della città metropolitana e della regione che gravita e dipende da questa struttura generando 129 milioni di euro. Entrate, ricordiamolo, che come dimostrato da diversi studi rimangono sul territorio e creano ricchezza per l’economia mugellana.  A questo aggiungiamo pure le 305.000 notti all’anno che l’autodromo porta nelle strutture ricettive del territorio; ebbene nello scrivere questa legge abbiamo messo sulla bilancia tutte queste importanti e oggettive necessità, tenendo come perno la tutela della salute dei cittadini. Proprio per rafforzare questo concetto, con un emendamento, oggi abbiamo inserito nel preambolo della legge proprio la finalità del rispetto del diritto alla salute della cittadinanza in connessione alle attività esplicate all’interno del circuito”.

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