Bibbiena, Punto nascita, Ceccarelli alla Lega Nord: “Allarme ingiustificato. La Regione non vuole chiuderlo. Unico rischio decreto del ministro della sanità”


Share

«Non vorrei che la Lega Nord, alla fine, portasse iella a Bibbiena, al suo Punto nascita e, quindi, alle donne di tutto il Casentino. Non capisco da quali attendibili fonti il collega Gambetta Vianna abbia attinto per lanciare un allarme del tutto ingiustificato, almeno per quanto riguarda le intenzioni della Regione Toscana. Nessuno qui ha mai messo in discussione la struttura di Bibbiena, l’assessore Scaramuccia ha smentito ogni voce in proposito e, quindi, non capisco questa levata di scudi della Lega. Il caso di Pontremoli, richiamato da Gambetta, è del tutto diverso, visto che si parla di un Centro che ha la metà delle nascite di Bibbiena e una viabilità più complicata. Semmai esiste il rischio della chiusura del Punto nascita del Casentino, questo è dovuto alle intenzioni del ministro Fazio che, come risulta dalle recenti cronache sui parti, pare intenzionato a proporre un decreto sulla questione. Mi auguro che ciò non avvenga, ma non vorrei che gli “al lupo, al lupo” della Lega finissero per produrre gli effetti nefasti della famosa storiella». Così Vincenzo Ceccarelli, consigliere regionale Pd, replica alle dichiarazioni della Lega Nord sul Punto nascita di Bibbiena pubblicate dal Corriere di Arezzo.

Share