Livorno, Centro socio sanitario via del Mare, Gazzetti: “Serve proseguire con  decisione e con tempi certi sui lavori. Buona l’idea di cercare una soluzione temporanea per erogare servizi. Fare presto e bene”


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Il consigliere interviene dopo avere ricevuto la risposta dell’assessore Saccardi alla sua interrogazione

“L’impegno per la riqualificazione del centro socio sanitario Livorno Sud in via del Mare deve continuare in maniera ancora più forte e decisa. Questo significa che i lavori devono riprendere e finire presto e nel miglior modo possibile con l’individuazione  e la comunicazione di un crono programma con le varie fasi degli interventi. Bene l’idea di spazi temporanei per erogare prestazioni sanitarie” Così il consigliere del Pd in Regione Francesco Gazzetti dopo aver ricevuto la risposta all’interrogazione da lui presentata in cui si chiedevano notizie circa la riqualificazione del centro socio sanitario Livorno Sud in via del Mare. “Una vicenda che, come avevo assicurato- spiega Gazzetti– sto seguendo con attenzione così come del resto stanno facendo sia molti cittadini che il quotidiano il Tirreno. Ad inoltrarmi il testo della risposta è stata l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi che ringrazio per l’attenzione e l’ascolto. Il testo inviatomi è a firma del Direttore Generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani”. Nel testo di risposta all’interrogazione si legge che “La direzione aziendale, subito dopo aver appreso le criticità nella prosecuzione dei lavori di ristrutturazione del distretto di via del Mare, ha istituito una commissione composta da due professionisti esterni alla ASL Toscana nord ovest, un ingegnere e un dirigente amministrativo e da un legale interno all’Azienda per verificare a titolo gratuito, entro 30 giorni, se tutte le procedure applicate sono state corrette, soprattutto in relazione alla sequenza temporale inerente ai diversi passaggi. Inoltre – si legge ancora – ha anche aperto un procedimento per l’accertamento di eventuali responsabilità in modo da adottare le misure cautelari del caso. Infine, in attesa del termine dei lavori di ristrutturazione che presumibilmente si protrarranno oltre al 30 aprile 2020, la ASL, nei prossimi giorni, pubblicherà un bando per la ricerca di spazi da affittare in modo da poter fornire, almeno in parte, le prestazioni sanitarie più importanti per la popolazione”. Queste risposte spingono comunque il consigliere Gazzetti a fare ulteriori riflessioni e considerazioni e richiedere impegni: “Non entro nelle decisioni assunte dalla Direzione di verifica ed accertamento di percorsi ed eventuali responsabilità che, sicuramente, aiuteranno a capire cosa è accaduto ed i cui esiti spero siano comunicati e diffusi quanto prima. Quello che più mi sta a cuore – prosegue il consigliere Gazzetti e che ritengo interessi la cittadinanza è cosa si intenda fare da oggi in poi. Ecco perché deve essere chiara una cosa, ed è qui che serve l’impegno forte e deciso anche dell’assessorato, quei lavori non solo devono riprendere ma devono finire, presto e nel miglior modo possibile. Ecco perché, al termine di questa fase di approfondimento, venga individuato e comunicato un cronoprogramma delle varie fasi. Quella struttura, infatti, è fondamentale nel percorso per permetterà alla città di Livorno di avere a disposizione delle Case della Salute, in primis, pubbliche; una delle quali, a mio avviso e senza ombra di dubbio, dovrà essere realizzata proprio in via del mare. Case della Salute che, oltre che a Livorno, dovranno essere realizzate anche in tutti gli altri territori delle nostre comunità. Detto questo, ed apprezzando e sostenendo convintamente l’azione della Direzione Generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, saluto con soddisfazione la notizia della pubblicazione a giorni di un bando per la ricerca di spazi per poter offrire, anche se in parte, le prestazioni sanitarie più importanti per la popolazione. Mi pare un’ottima idea che permetterà, durante il periodo di durata dei lavori, di assicurare alla cittadinanza servizi assolutamente richiesti e necessari. Ed allora, proprio in questa ottica, perché non immaginare che questi spazi possano essere individuati nella zona di via del mare che, come l’intero quartiere dell’Ardenza, risente della chiusura forzata delle strutture sinora esistenti? E perché non pensare a spazi pubblici o di realtà del mondo del volontariato e dell’associazionismo? Ovviamente sarà l’Azienda Usl Toscana nord ovest a prendere tutte le decisioni del caso. E sono certo che quelle che verranno individuate saranno le migliori scelte possibili. Io, naturalmente, continuerò a seguire e monitorare passo passo questa vicenda, avendo la certezza che sia la Direzione che l’Assessore Saccardi continueranno a fare altrettanto. C’è bisogno di fare- conclude Gazzetti– , torno a ripeterlo, e di fare presto e bene. Questo è quello che va fatto. Questo è quello che faremo sino a quando questa vicenda non si sarà conclusa nel migliore dei modi”

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