Disagi TPL su gomma a Firenze, Vannucci interroga la Giunta


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Il consigliere regionale fiorentino si attiva sui disservizi riscontrati da parte dell’utenza, con particolare riferimento alle corse soppresse sull’area urbana fiorentina, oltre che sull’intero territorio regionale

Secondo i dati comparsi di recente sulla stampa, solo nel trimestre giugno-agosto 2022, il gestore del servizio Autolinee Toscane avrebbe saltato 71.802 corse in tutta la regione, delle quali oltre 40mila nell’area urbana fiorentina, tanto che, sempre secondo quanto riportato dalla stampa, dal Comune di Firenze vengono inoltrate ogni mese a Autolinee Toscane circa 150 segnalazioni di disservizi che arrivano dai cittadini. Disagi che hanno spinto Adrea Vannuci, consigliere regionale Pd, a presentare un’interrogazione per chiedere chiarimenti alla Giunta regionale e interventi per risolvere queste criticità, attivandosi nei confronti del gestore del servizio.

“In questi giorni si sono verificati troppi episodi che hanno destato allarme e che quindi mi hanno spinto a portare la questione sui banchi del Consiglio regionale. – spiega Vannucci – nonostante l’interlocuzione portata avanti dalla Giunta regionale e tenuto conto della fase delicata di passaggio di consegne, il livello dei disservizi registrati sin qui nel trasporto pubblico locale su gomma è veramente da considerarsi non accettabile e occorre adottare dei significativi correttivi,per poter garantire standard adeguati ai pendolari e ai viaggiatori del sistema di Tpl di Firenze e della Toscana”.

“Con quest’interrogazione chiedo alla Giunta come si è attivata la Regione per ridurre al minimo i disagi dei cittadini – prosegue Vannucci – è vero che l’avvio del servizio con il nuovo Concessionario Autolinee Toscane prevede importanti investimenti tra cui il rinnovo sostanziale del parco mezzi circolante, l’installazione di paline elettroniche e molte altre innovazioni, ma i disagi segnalati in questi mesi meritano attenzione. Mi auguro che nei prossimi giorni si arrivi a ripristinare il regolare svolgimento del servizio o quantomeno che vengano presto prese tutte le misure necessarie per garantire ai fiorentini e ai toscani un servizio pubblico utile ed efficiente”.

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