Eaton: nessun passo indietro dalla Regione


Share

“Con la nuova legge che riorganizza il ruolo di Fidi Toscana le istituzioni rafforzano la volontà di rilevare l’azienda”, Rossetti, Ferrucci (Pd), Marini (Fed. Sin. Verdi), Ciucchi (Ps) e Gazzarri (Idv)

FIRENZE – 25 – 7 – 2012 (cl. ba.) “Non è venuto meno l’impegno da parte della Regione Toscana per l’acquisizione della Eaton di Massa Carrara, anzi con l’approvazione della recente normativa che regolamenta il ruolo di Fidi Toscana procediamo con maggior forza verso la rilevazione dell’azienda”. E’quanto affermano i Consiglieri regionali del Pd, Loris Rossetti e Ivan Ferrucci insieme a Paolo Marini (Federazione della Sinistra\Verdi), Pieraldo Ciucchi (Ps) e Marta Gazzarri (capogruppo Idv). Dopo le osservazioni di Bankitalia e della Corte dei Conti il testo che disciplina il ruolo di Fidi, inserito nella finanziaria regionale 2011, nell’art. 138 spiega infatti le nuove competenze della Regione in materia di acquisizione di aziende in forte difficoltà: “La Regione attraverso la propria struttura operativa, realizza interventi per la riconversione delle aree che sono riconosciute in situazioni di grave crisi tali da prospettare rilevanti problemi occupazionali anche tramite l’acquisizione dei siti stessi”. Tra le aziende direttamente interessate dalle nuove disposizioni c’è appunto la Eaton di Massa Carrara, da anni protagonista di una vertenza che coinvolge circa trecento lavoratori. “Come spiega il testo della legge si rafforza il ruolo della giunta, del presidente e del Consiglio regionale nell’impegno di rilevare la Eaton – spiegano i consiglieri – Per cui non ci sarà nessun passo indietro, perché con la nuova normativa sarà un apposito ufficio centrale regionale ad occuparsi dei casi di crisi aziendali nei quali la Regione può intervenire attraverso l’acquisizione, sempre tenendo conto delle proprie politiche di rilancio dell’economia e del mantenimento dei livelli occupazionali nelle aree interessate”.

Share