“Credo sia del tutto legittima la preoccupazione dei lavoratori dello stabilimento fiorentino di Esaote. Si tratta di una preoccupazione dovuta all’annullamento dell’incontro al Mise, ai mancati investimenti per il reparto sonde, per la realizzazione del polo logistico e del centro di formazione. Misure fondamentali per il futuro del sito toscano. Ricordo bene che poche settimane fa avevo commentato positivamente la riapertura del tavolo nazionale, ma ad oggi, anch’io come i lavoratori, non posso che esprimere apprensione e amarezza per le mancate risposte. Oggi più che mai è necessario riaprire il tavolo nazionale con tutti i soggetti coinvolti. Sono convinta che la Regione Toscana, così come ha sempre dimostrato nelle tante vertenze, si adopererà in questa direzione. Lo stabilimento di Esaote rappresenta un patrimonio per il nostro territoro, sia per il tipo di professionalità che vi sono impiegate che per la ricerca portata avanti. Una realtà sulla quale è urgente trovare una soluzione, mettendo in piedi tutte le misure possibili”.
E’ quanto dichiara Vanessa Boretti consigliere regionale Pd e segretario della commissione emergenza occupazionale, in merito alla situazione dello stabilimento fiorentino di Esaote.