Giornata di intensi lavori per la Commissione Affari istituzionali presieduta da Giacomo Bugliani. A margine della presentazione del progetto promosso dal settore ‘Analisi e fattibilità della legislazione’ del Consiglio regionale, in collaborazione con l’Istituto regionale per la programmazione economica della Toscana (Irpet) dal titolo “Le politiche regionali per incentivare la fusione fra comuni: quali sono gli elementi di successo e quali invece le criticità riscontrate?”, il presidente della I commissione ha annunciato, per l’inizio del 2017, un seminario rivolto a tutti i primi cittadini della Toscana.
“Il dibattito sulla fusione dei comuni – spiega Giacomo Bugliani, presidente commissione Affari istituzionali –, è aperto ormai un po’ in tutta la regione e c’è l’esigenza di informare al meglio i cittadini. Va in questo senso il lavoro presentato questa mattina che si concluderà alla fine di dicembre e servirà a mettere in luce criticità e punti di forza della normativa regionale. Sarà uno studio importante, che condivideremo con i sindaci di tutta la Toscana in un seminario che io stesso ho promosso già per gennaio 2017. Trovo che il coinvolgimento degli amministratori, soprattutto dei piccoli comuni, sia fondamentale: sono espressione delle comunità e più di tutti possono capire i benefici che la fusione più portare in termini di semplificazione, efficientamento e riduzione delle spese”.
“I lavori della Commissione – conclude Bugliani – sono proseguiti con le audizioni delle categorie economiche regionali, dei sindacati e del mondo accademico e dell’associazionismo sul Programma regionale di sviluppo, parallelamente ai confronti che come Gruppo del Partito Democratico stiamo svolgendo sul territorio”.